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pure di magnetite, ma questa vi e mista con calcopirite e vi s i riscontra anche 
della pirite di ferro, onde meno pregevole n’e laqualitä. II minerale di Co»ne 
ha matrice quarzosa e contiene circa 60 per cento di metallo utile, mentre 
;rire 1 d e opifi 1 C a TraVerSella ^ 4 ° ^ ^ di cd ha ma- 
'IwT* an , C ° r “ Ü PaMinento di ferro ocraceo di monte Scheno in val di 
foce, quäle viene coltivato dal signor Ceretti e da cui si ,-icava -hisa di 
huona qualita Da questo minerale si ottiene poco meno del 60 p<"r cento 
di ghisa nell alto forno situato a Villa presso Domodossola 
4 mm p, ‘ 0d . UZ,0ne “ miua . delle meiere piemontesi p„d valutarsi a tonnellate 
4,000 complessive. Tutto il minerale che ne proviene e trattato in paese 
. !; a t T °^ na . e del tre centri Reifen quello di gran lunga piü importante 
in Italia. II minerale di ferro vi si riscontra a Pietrasanta ed a^tazzema ma 
piu specialmente a l’isola d’Elba. — A tutti son noti i vasti depositi di fe“o 
o ig.to associato all ematite ed alla magnetite che ivi esistono, ed in cui sono 
aperte Ie miniere denominate di Rio Albano, Vigneria, Rio, Terranera e Ca- 
lanuta La produzione del contmente toscano fu nel 1872 di 5 000 tonmdlatn 
e qudla dell’ Elba di tonnellate 120,075. Desso minerale c’?“ 
esportato alle fonderie estere, francesi ed inglesi. P 1 
Le giaciture ferrifere dell’Elba si ritengono costituite da grandi ammassi 
enticolari interposti alla stratificazione di rocce sedimentarie e specialmente 
dal L caTMeZi: SUPerflCiale de " e minierC delI ’ E ' ba venne come segne 
Calaimtii quadrati 830,480 
Rialbano . » » 650,000 
Rio - Vigneria » , 546.000 
rerranera » - 83,545 
Totale....metri quadrati 2,110,025 
La mancanza di Iavori d’esplorazione non permette di delerminare con 
qualche approssimazione la quantitä di minerale disponible; tuttavia la si 
ritiene non minore di venti milioni e mezzo di tonnellate, sebbene gli studi 
recenti del Cocchi niducano questi a stimarla di 60 e forse di 80 milioni di 
tonnellate. u ‘ 
Gioverä riferire le seguenti analisi dei minerali dell’Elba: 
(1) II prof. Callon, nel suo traltato di coltivazione delle miniere aUrihni«™ u • 
gli ammassi ferriferi di Dona a sorgenti fcrruginose piü o meno abbondanU le nn^ T 2 ' 0 " 6 de ' 
turite da diversi punti del bacino ferrifero, per modo ehe ad ogni scaturivir e enrr f f ° S8 f° Sca ‘ 
formazione di una lcnte. catungino corrispondesse la