EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E COLTURA. 39
Un impoftantissimo oggetto d’ogni esposizionc si e Yarredo scolasticJ. Se l’igiene sco-
lastica si occupö sinora principalmento della stanza di scuola, della sua oapaciiä, nettezza,
ventilazione, illuminazione e scaldamenlo, essa rivolse piirn negli Ultimi tempi una serio di
pregevolissimi studi ai requisiti scolastici. Le panche, sia rispetto la qualitä e la disposi-
zione dei sedili, quanto circa la costruzione e posizione degli annessi leggii, il materiale
e il corredo delle tabeile sono oggigiorno oggetti d’accurala disamina, la comparazione dei
quali (sia delle cose stesse sia delle loro imagini) porgerä copiosa materia d’attenzione. I
mentovati ediflcii per scuole popolari da una classe, sono da esporsi con tulto il rispetlivo
loro corredo.
Passando ai requisiti didasealici propriamente detti, die hanno a trovarsi in mano dello
scolare, si additano quali oggetti particolarmente interessanti ed atti all’esposizione:
a) i libri d’istruzione e di lettura, i quali h desiderabile che siano per ogni paese
raecolti il piü completamente possibile.
b) i modelli da scrivere e da disegno, facendone emergere tutte le migliorie ten-
denti in varia guisa ad elevare il loro valore pedagogico-didattico.
c) gl’ istrumenti da scrivere e da disegno, con l’esposizione del vario loro uso.
d) tabelle per gli scolari, atlanti, manuali ed altri mezzi per sovvenire a ein studia
senza l’assistenza d’un maestro.
Il passaggio da questi ai mezzi d’istruzione propriamente detti e formato dalla biblioleca
scolastica, la quäle in se racchiude nel senso piü lato, da una parto il gran campo della
lettura giovanile, dall’altra i mezzi per erudire ulteriormente i maestri in linea pedagogico-
didattica. Calaloghi di tali biblioteche come esse hanno la loro importanza su ogni grado
dell’islruzione e tabelle sull’uso effettivo che ne vien fatto, illustreranno nel modo piü im-
parziale lo svilupparsi di queste importantissime istituzioni nei singoli luoghi e paesi.
Il contenuto principale delle esposizioni d’oggetti d’insegnamento finora seguite, com-
ponevasi dei mezzi didasealici e questi a vero dire sono i piü appropriati ad essere posti
in vista. Non puö essere nostro cömpito di designare andre approssimativamente tutte le
specie dei medesimi; ma per ovviare che l’una o l’altra di quelle che maggiormente im-
portano, passi inavvertita, si additano particolarmente:
1. Oggetti, modelli e raffigurazioni destinati &\V istruzione inluitiva nella scuola
popolare; rispetto ai primi, nominatamente quelle collezioni le quali contengono oggetti del
paese e che vengono raccoltc dai maestri stessi; rispetto alle raffigurazioni, anche quelle che
giovano allo studio delle cose patrie.
2. Gli apparecchi per aiutare Vistruzione nella lettura, dal modo di render com-
prensibili i suoni fino alla cassetta dei tipi ed altre applicazioni di lettere mobili.
3. Esemplari per Vinsegnamento dello scrivere e del disegno di tutti i gradi,
fino ai mezzi sussidiari dell’ istruzione stenografica, ai modelli in gesso e in filo metallico,
ed agli apparati per spiegare la dottrina della proiezione, della prospettiva e cosi via.
i. I mezzi sussidiari pelY istruzione aritmclica: tavole aritmetiche, macchine aritme-
tiehe, abbachi, catene aritmetiche, apparati computativi per la niisura quadrata e cuba e
cosi avanti.
5. Il ramo carte geograßche con particolare rifiesso ai vari rnodi di raffigurare i mo-
menti orografici, idrografici, topografici, climatografici, etnografici, storici e statistici; globi j
carte in rilievo.
6. Raccolle d’ illustrazioni per 1’istruzione geografica c slorica in tutti i rann, com-
prendendovi le raffigurazioni d’edifici, armi e ycstimenta, ecc., nonche 1 uso dello stereo-
scopo per presentarle allo sguardo. .
7. Piani e cataloghi (ragionati) nonche singoli salieuti tipi interessanti di collezioni
di storia naturale per iscopi scolastici; i mezzi sussidiari per 1’istruzione crislallografica,
raccoltc geologiche e geognostiche, modelli di diversi metodi di disporre gli erbari, tabelle
botaniche, corpi zoologici e specialmente scheletri c preparati, copie e modelli di interi ani-
mali o di singole parti del corpo umano od animale.