52 GRUPPO XV
Tutta la eoneorrenza che si e presentata in questo speciale prodotto aiv
tistico-industriale italiano all’attuale concorso, consiste in tre fabbriche te-
desclie ed una francese: i fratelli Dürrschmidt, R. A. Glier junior, e C. G.
Schuster junior, tutti e tre di Mark-Neukirchen in Sassonia, e Girolamo Thi-
bouville-Lamy di Parigi.
Tutti questi concorrenti non hanno potuto sostenere il confronto dei fab-
bricanti italiani, ma sono pure concorrenti, i quali incominciano a farsi un
nome. Dimodoche, se per la parte artistica essi non ci possono nuocere per
ora, poiche i buoni professori di violino preferiscono sempre le corde italiane,
pure nello spaccio mondiale di questo prodotto attirano di giä dei capitali
che spetterebbero all’ Italia, e forse chi sa quante delle loro corde vengono
oggi vendute come italiane ai poco esperti .; ed infatti, tranne i cantini, tutte
le corde medie e basse tedesche e francesi oramai si avvieinano di molto sotto
tutti gli aspetti alle italiane.
L’esportazione della ditta RufTini all’estero e di una media di 60,000 lire
italiane all’ anno, e le sue corde sono ritirate dallTnghilterra, dalla Germania,
dalla Francia, dal Belgio, dall’America, e perfin dall’Egitto.
La ditta Andrea Ruffini di Napoli ottenne a questa Esposizione il piü alto
premio possibile, cioe la Medaglia dei Progresso, ed una menzione speciale
nel rapporto generale, nel quäle si dichiara il Ruffini il primo fabbricatore
di corde armoniche dei mondo.
La Ditta A. Ruffini di Napoli, e degna di altissimo encomio, tanto perche
ha saputo ingrandire la sua riputazione (la quäle fa onore alla sua patria)
perfezionando sempre i suoi prodotti, quanto perche con la sua attivitä, ha
allargato la sfera delle sue operazioni all’estero, in modo da ritrarne un annua
vistosa contribuzione, che e pure un vantaggio economieo-sociale apportato
all’ Italia.
Luigi Righetti di Treviso espose anche delle magnifiche corde armoniche,
le quali (sopratutto i cantini) si avvicinano a quelle di Ruffini di Napoli, e
sono superiori a quante ne esposero gli altri fabbricanti italiani e stranieri.
La fabbrica di Righetti, fondata sin dal 1830 soltanto, si e giä acquistata
una bella fama tanto in Italia quanto all’estero, e vende nel paese ed esporta
per 30,000 lire italiane all’anno. Righetti ha giä ricevuto la medaglia di
bronzo all’Esposizione di Firenze nel 1861, e quella di argento a Treviso nel
1872. A questa Esposizione di Vienna ha meritato la Medaglia dei Progresso.
La ditta Luigi Venturini da Padova, la cui fabbrica, fondata nel 1830
e ora tenuta dalla sua iiglia Rosa, ha esposto delle corde armoniche eccellenti
per la resistenza e la qualitä di suono, ma come colore e trasparenza infe-
riori a quelle dei due fabbricanti giä nominati,
La fabbrica Venturini ha uno spaccio di lire 30,000 all’anno. Essa si e
distinta all’Esposizione dei 1833 a Parigi, ed ora ha ricevuto la Medaglia dei
Merito.
Anche Giuseppe Redin di Vicenza ha esposto delle corde armoniche sul
genere di quelle di Venturini, ed ha come questi or ricevuto la Medaglia dei
Merito. All’Esposizione di Londra nel 1870 egli si merito la medaglia d’ar-
gento.