,S ESPOSIZIOKE TEMPORARIA DEGLI ANIMALI.
La Societä agraria di Forberk e la Societä agraria imperiale di Vienna
uguravano anch’esse con non meno di quaranta capi.
L’esposizione collettiva della Societä agraria di Neutischein e Fulnek nella
Moravia concorse anch’essa con meglio di dieci capi. Altra societä agraria-
forestale pure di Moravia figurava con pari numero di animali.
E finaImente alcune principesche famiglie deli’Impero concorsero in modo
veramente splendido a rendere numerosa e completa questa mostra di ani
mali. r ra queste noterü il principe Liechtenstein ed il conte di Althan con
nica una vcntina di capi; i principi Schwarzenberg con quasi cinquanta
" <lllca dl Coburg-Gotha con piü di venti capi; l’arciduca Alberto
<1 Austria con altrettanto numero di distintissimi animali.
Dalla parte transleitana dell’Impero pervennero poco meno che treeento
v n* r Cl,1 I'-i an * ma ^’ appartenenti per la maggior parte a razze importate
all Inglnlterra e dalla Germania, non escluse le razze locali di Podolia e
di Siebenburger, di cui furono espositori principalmente alcune note famiglie
di grandi proprietari di quella parte deH’Impero.
l)t_li ovini espose la parte Austriaca dell Impero circa quattrocento cin
quanta capi appartenenti alle razze di merini di tutte le varietä, come anche
rsemp an i razze inglesi da carne, e, ciü che era piü interessante, numerosi
incrociamenti di queste ultime coi merini, delle varie razze inglesi fra di loro.
merini elettorali a lana finissima provenivano principalmente dalla
Slesia, dalla Moravia e dalla bassa Austria. Dalla Boemia, dall’Arciducato
e dalla stessa Moravia pervennero non pochi Merini Neqretti od incrocia-
menti di questi cogli elettorali.
Li ptcoii da cai ne di razza pura inglese od incrociata vennero spedite
parimente dalla Moravia e dalla Boemia meridionale; alcuni incrociamenti
colle razze locali dalla Slesia e dalla Gallizia.
Il merino Rambouillet si mostrü allevato nella parte piana della Boemia,
e da Czernahora in Moravia pervennero interessanti esemplari di incrocia -
mcnli del Southdown colla pecora Padovana; dalla Gallizia alcuni non meno
interessanti tipi di pecore indigene a lana lunga (Zackeiwolle).
Ma negli ovini I’üngheria comparve con un numero di animali quasi
pari a quelh spediti da tutto il resto dell’Impero e mostrü colle qualitä di-
stinte dei medesimi come, per condizioni sue proprie, per opportunitä di ter-
reni e d. pascoli e per l’estensione dei possessi, tenga oramai il primo posto
in Kuropa fra le contrade produttrici di lane finissime.
I merini elettorali che compongono i numerosissimi greggi di questa re-
gione riescono di corporatura alquanto minore, ma danno lane oltremodo fine.
. 1 merini rSe ^ ra « 1 e Rambouillet flguravano piuttosto come eccezione. Sono
inveee numerose, specialmente nella parte meridionale ed orientale del regne,
le pecore indigene a lana lunga delle razze Siebenburger, Zigara e Valacca.
Espositori anche in questa specie di animali flguravano le nobili e prin-
cipesche famiglie che dispongono dei vastissimi possessi e dei pascoli incolti
di quella regione.
Le razze suine esposte dagli allevatori della parte Cisleitana dell’Impero
non erano allrimenti , come s’e detto piü sopra, che razze inglesi importate