<0 ESPOSIZIOrVE TEMPORA RIA DEGLI AMMALI.
maggiore dispendio di acquistare dai privati l’intero Iotto di animali per in
viarli all’esposizione (M.
Fu per tal mezzo che alcune delle nostre razze principali, se non in modo
distinto, furono degnamente rappresentate all’Esposizione universale, mediante
cioe esposizioni collettive di campioni di prodotti; il che, mi sia permesso il
dirlo, se si fosse praticato per altre produzioni per le quali il paese puö
vantare merito di molto maggiore, certamente saremmo in posizione di van-
tarci per una migliore generale riuscita.
Ordinamento e lavori del Giuri.
11 Giuri internazionale per l’esposizione temporaria dei bestiami doveva
tenere una prima adunanza il giorno 28 maggio, la quäle fu prorogata in
seguito ad avviso della Direzione ed ebbe luogo il 3 di giugno.
La seduta fu aperta dal professore Arenstein Direttore-capo della sezione
Agricoltura, il quäle presentö ai giurati dei gruppo il Presidente nella per
sona del Barone Washington.
Erano presenti piü che sessanta giurati, fra i quali non pochi di fama
europea tanto nel campo della teorica zootecnica, quanto nel campo dell’in-
dustria pratica.
L’Inghilterra ebbe sette giurati, dei quali alcuni appartenenti a quella
benemerita classe di gentiluomini campagnuoli che diedero una cosi potente
spinta al progresso dell’industria zootecnica nel loro paese. A questi si a<>-
giunsero altri sei loro connazionali colla qualifica di periti (Eperls).
La Francia ebbe due rappresentanti giurati nella persona del signor Du
tertre direttore della scuola agraria di Grignon e del signor Lefebre Desco-
lille il noto allevatore dei merini da carne.
L’Itulia ebbe nominati quattro giurati.
La Germania ebbe diciannove rappresentanti delle varie provineie e stati,
fra cui alcuni uomini celebri nella seienza e neH’insegnamento agrario zoo-
tecnico quäle il professore Settegast direttore della Scuola agraria superiore di
Proskau, il professore Böhenner direttore dell’Accademia agraria di Eldena,
il professore May direttore della Scuola agraria di Weinstheefan, il profes
sore Pabst ed il signor Schmidt ed il signor Körte direttori di celebri stabi-
limenti per l’allevamento di ovini.
L’Austria e l’Ungheria in proporzione del loro maggiore intervento nel-
l’esposizione nominarono circa einquanta giurati fra cui persone di nota
autoritä nella materia e non mono pratici industriali che scienziati; basti
notare il barone Washington presidente dell’intero gruppo; il haronc Biese-
Stal bourg presidente della sezione bovini; il cav. barone Dombrouski presi
dente della Socielä agraria di Boemia; il professore Müller della scuola di
(I) Per quanto mi manchino i dati precisi per riassumere la spesa sostenuta dai vari Comizi e
privati per ejuesta mostra degli animali, tuttavia ritengo non essere lontano dal vero nel calco*
larne I ammontare definitivo, comprese spese c perdite, ad una ventina di migliaia di lire, il che
e voramente considerevole sc si tien calcolo del piccolo mimero di animali esposti.