ESPOSIZIONE CAVALLINA, f) 1
Ogni sezione aveva per segretario un professore zooteenico, membro esso
pure clel Giuri.
II risultato finale di queste operazioni e riassunto nell’elenco delle pre-
miazioni; ma ritengo mio obbligo di intrattenermi piü particolarmente ed
estesamente sui capi e gruppi esposti, poiche raolti pregevolissimi cavalli
appartenevano a membri del Giuri ed erano fuori di concorso.
La Francia era rappresentata da un gruppo di cavalli Normanni ed Anglo-
Normanni esposti dal cav. Edmondo La Ville di Normandia, il quäle non
meriterebbe il nome di allevatore nel senso rigoroso della parola, poiche
acquista poledrini di buona provenienza, li tiene sino a tre anni e inezzo e
poi li vende. Il Governo Francese acquistava annualmente dal La Ville oltre
a 80 stalloni pci suoi depositi; molti pure l’Austria per elevare la taglia
dei suoi cavalli della Carinzia, e di tali riproduttori noi pure talvolta ne
acquistammo dal medesimo cav. La Ville.
E fuori di dubbio che le forme dei cavalli della Normendia sono piace-
volissime all’occhio. Per breve tempo la loro locomozione e vibratissima, ma
la esperienza ha dimostrato in Francia, in Austria ed in Italia che questi
riproduttori, meno qualche eccczione, trasmettono ben poco della loro ele-
ganza e della loro elasticitä, e non possono trasfondere una energia che in
essi e soltanto apparente.
In questo gruppo di 35 cavalli vi erano dei capi bellissimi; il Governo
Austriaco ne aequistü 23 pei suoi Depositi ed il cav. La Ville ottenne il di-
ploma di onore.
Il Governo di Prussia aveva spedito a Vienna 12 capi delle sue razze di
Trakehnen, Neustadt e Graditz. Io li vidi arrivare e mi fecero una impres-
sione indescrivibile. — Non cessava di visitarli ogni giorno, di ammirarli,
di studiarne la genealogia. A giustificare la mia ammirazione, mi basterä
dire che ebbe diploma di onore il Ministero e furono premiati i Direttori
delle razze ed i Capi di scuderia, nonche tutti dodici i soggetti presentati.
Altro gruppo ammirabile, di provenienza araba, lo aveva presentato Sua
Maestä il Re del Würtemberg, ed alcuni individui componenti questo gruppo
furono acquistati da una Commissione francese. Altri signori della Germania
avevano presentato pure pregevoli animali di puro e mezzo sangue inglese
ed arabo.
Naturalmente 1’esposizione cavallina austriaca era la piü numerosa, e
bisogna dire che l’Austria era sotto questo rapporto benissimo rappresentata.
Le razze governative di Bäbolna, di Kisber, di Radautz, di Piber e di
Mezöhegyes vi figuravano stupendamente con capi di provenienza araba ed
inglese. Nelle razze imperiali di Lippiza e Kladrub ammirai dei capi bellis
simi. Anehe di queste razze fuori di concorso furono premiati i Direttori e
Capi di scuderia.
Parecchi cavalli di diverse provenienze private catlivarono la mia attenzione,
perche presentavano specialmente e con singolare costanza uno o 1’altro dei
nobili tipi ai quali ho votato la mia ammirazione. Volli conoscere le cause
di codesto risultato. sebbene l’avessi fin da principio io medesimo attribuito
all’efletto salutare di incroci arabi ed inglesi. e nell’allegato n.° 1 si trova