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ESPOSIZIOA'E CAVALLIiNA.
Allcgalo n.° I.
APPUNTI STORICI
solle razze di cavalli piii rinomate della Monarchia Austro-Ungarica,
estratti dall’opera Die Gestüte des österreichischen Kaiserstaats.
Von Otto Mayr 1865.
Razza tli Ijippiza.
Qiiesta ruzza appartiene al patriinonio della Corona in Carinzia cd ah
braccia un territorio di 4427 jugeri.
Fu fondata dall’Arciduca Carlo d’Austria figlio dell’Imperatore Ferdi-
nando I; tutto il tenimento fu eircondato da un muro, e la scelta cadde su
questa localita perche, sino dal tempo dei Romani, erano apprezzati i prodotti
equini di quella zona per forza, velocitä e durata.
Anche nel medio evo erano conosciuti e stimati i cavalli della Carinzia
cd adoperati di preferenza pei tornei e per le lotte in campi aperti.
L Imperatore Carlo VI, nel 1711, pel migliore sostentamento delle razze
di Lippiza, acquistö dalla famiglia Auersberg la signoria di Adelsberg.
Durante le Campagne francesi, dal 1809 al 1815, Lippiza, come tutti gli
al tri beni della Corona in Carinzia, fu assegnata in dotazione al Maresciallo
Marmont.
I cavalli di Lippiza hanno la loro origine dalle razze del vicino Polesine;
perö, tanto nel 17.° secolo che nel 18.°, vi furono introdotti cavalli di sangue
napoletano, spagnuolo ed orientale. In questo secolo vi erano degli ottimi
stalloni, come Pluto, Favory, Lipp, Montedoro, Majestoso, Toscanello che
diedero buoni risultati: in seguito, il puro sangue inglese Antonio e gli arabi
Uaska, Bajan, Kokejtan, Mhustapha e Siylavvi portarono la ruzza a quello
che e oggi.
Nello stabilimento di Lippiza si allevano tre razze dislintc: la pura
Lippizana, la pura Araba . 1’incrociata Araba-Lippizana.