ESPOSIZIONE CAVALLINA. 77
Pure in Ungiieria e situata la razza Malatzha che appartiene alla prin-
cipesca famiglia Palffy. Oltre a questa, altre grandiose razze aveva questa
famiglia, ina la peste cavallina ed altre peripezie le hanno distrutte e solo
nel 1860 questa famiglia rinnovö la px-opria x-azza per ci-eare unicamente il
tipo Jucker. La razza non ha un passato e si compone dello stallone Damger
pui-o sangue inglese nato in Fi-ancia e di una ventina di cavalle di pui'o e
mezzo sangue.
La razza Lang del conte Zichy va annoverata fra le migliori dell’ Un-
gheria. Fu fondata al principio del secolo con cavalle mezzo sangue dello
razze Eszterhäzy e Illeskazy, poi delle razze Viczay ed altre dell’Ungheria.
Nel 1828 furono acquistati 8 stalloni di puro sangue inglese, fra i quali
Mulatto e Donckaster che molto influirono sul miglioramento della razza.
Nel 1852 si feeero nuovi acquisti. E direttore di questa razza da mezzo se
colo il signor Schneller, il quäle, quasi cieco, esei-cita col tatto quella vigi-
lanza che non puö efiettuare cogli occhi. Questa razza fornisce di pi-eferenza
cavalli da carrozza c da sella per utficiali.
La razza Eloszalas in Ungheria appartiene all’ abbazia Cisterciense e fu
fondata nel principio del 17.° secolo con cavalli ungheresi ed austriaei; mi-
gliorö i suoi prodotti con la introduzione di stalloni arabi ed inglesi.
Nella razza Csokonya in Ungheria, appartenente al conte Szechenyi, si ha
una mescolanza di sangue ungherese, arabo ed inglese: vi e anche annessa
una razza di cavalli di agricoltura i di cui stalloni copi’ono cavalle dei pos-
sidenti limitroli con tassa da 10 a 20 fioiöni.
La piccola razza di Rondoros in Ungheria fu fondata nel 1857 dal conte
Nlistrowsky, ma ancora non possiede un tipo speciale.
La razza di Kis-Bekatas in Ungheria appartiene al conte Karatfonyi. Esiste
da secoli, ma fu rigenerata nel 1840 con stalloni inglesi ed arabi puro sangue.
Le razze Ungheresi - Totis del conte Eszterhäzi - Putza Gyarmath del
conte Sandor - Also - Jatto del conte Eszterhäzi - Tallos del medesimo -
Rurmeny del conte Hunyadi - Salgotka dei conti Appel, Iheresovatz del signor
Jamkovich - Tzabuna dello stesso - Nagy Syalancz del conte Forgaks, ecc.,
ecc. furono formate dall’accoppiamento di cavalle dell’antico sangue ungherese
e transilvano con stalloni di puro sangue o mezzo sangue arabi ed inglesi.
Le migliori razze della provincia d’Austria, quali Schönkirchen, Ragon
dorf di proprietä dell’arciduca Ernesto, Hohanace del principe di Siccthen-
stein, Fahrafeld del conte Wimpfen, Gmunden del signor Dierzer ecc., ecc.,
furono costiluite con stalloni e madri di sangue orientale ed inglese; iii quäl -
cuna fu pure introdotto qualche poco di sangue russo, ma pochissimo di
indigeno.
Nella Slesia vi hanno ottime razze, come quelle di Deutschleuten del conte
Larisch Monnich, Repin e Sissa dei principi Rohan - Guemenee, Lauein del
principe Thurn-Taxis, Schufchitiz del conte Thun, ecc., ecc. In esse si ri-
scontra in abbondanza, tanto negli stalloni che nelle madri, il sangue orien
tale ed inglese, ed in minori proporzioni lo svizzei-o, 1’ ungherese e l’indigeno.