MAK

Volltext: Relazioni dei giurati italiani sulla Esposizione Universale di Vienna del 1873: Fascicolo 3, Gruppo V. Sez. D - Seta e tessuti di seta

84 GRUPPO XU. 
rebbe I* enumerarle. Solamente mi giova avvertire die nel proporre le varie 
medaglie e le menzioni onorevoli la Sezione quarta, come le altre sezioni di 
cui terrö discorso piü innanzi, portö le proposizioni sue all’intero Gruppo 
XII radunato in sezioni riunite, e ne ottenne 1’ approvazione a grande mag- 
gioritä di suffragi e quasi sempre colla unanimitä dei giurati presenti. 
Per esaurire l’argomento degli oggetti pigliati in esame dalla quarta 
sezione, debbo accennare ad una circostanza speeialissima, per la quäle s’ac- 
erebbe il numero degli espositori nostrali di cui ha dovuto oceuparsi la pre- 
detta sezione quarta del Gruppo XII. 
Avevano i giurati del Gruppo XXV, chiamali a decidere sulle belle arti 
propriamente dette, lasciato senza giudizio alcuno non pochi oggetti, i quali 
quantunque accettati eome cose artistiche e registrate nel catalogo particolare 
del gruppo sqddetto, furono invece considerati come appartenenti alle arti 
minori e perö abbandonati alla dimenticanza. 
Parvemi allora opportuno l’associarmi al giü nominato mio collega ed 
amico cav. Giovanni Montiroli e lo pregai di sottoscrivere meco una domanda 
alla Presidenza del Giuri, con la quäle chiedevasi che gli oggetti specificati 
nella domanda medesima venissero levati dal Gruppo XXV, e dati a giudicare 
al Gruppo XII, come quello che meglio di qualunque altro aveva una certa 
afiinitä con le arti del bello, e poteva pigliare in esse un qualche ingeri- 
mento. 
Di ciö detti avviso all’ egregio signor conte Emanuele Borromeo R. Com- 
missario generale, il quäle approvö ed encomiö il mio operato. 
Qui trascrivo i nomi di cotesti espositori, accennando agli oggetti per 
loro esposti. 
Tassara Giambattista, scultore di Genova, autore di un grande modello 
in cera di una Coppa figurata da fondersi in bronzo. 
Bavelli Giovanni, di Milano, per incisioni su lastra d’oro. 
Li Pira Francesco di Palermo, per incisioni in foglia d’oro sopra cristallo. 
Pieroni Adolfo, di Lucca, per punzoni e conj di medaglie commemorative 
ß monumentali. 
Bianchi Giuseppe, di Roma, per eguali punzoni e conj di medaglie. 
Franzosi Francesco, di Milano, per lavori di cesello e argento sbalzato, c. 
bassorilievo di ferro e d’argento geminato in oro. 
Gagliardi Luigi, di Roma, per lavori di cesello in ferro. 
Scalabrini Enrico, di Milano, per lavori in ferro ribattuto e geminato 
in oro. 
Siotto Pio, di Roma, per incisioni in cammei. 
Pascoli Domenico, di Roma, per incisioni in cammei. 
Capannini Giuseppe, di Roma, per incisioni in cammei. 
De Giovanni Giuseppe, di Napoli, per incisioni in cammei. 
Laudicina Giuseppe, di Napoli, per incisioni in cammei. 
Fries Anna, di Firenze, per disegno della facciata di un villino a grafite 
eseguita nelle vicinanze di Firenze. 
Merce le eure gentili e l’ajuto effieace del ricordato signor professore 
Giorgio Rödel di Brünn, relatore di sezione. che si e mostrato assai favorevole
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.