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SETA E TESSUTI DI SETA.
Attualmente esistouo in Germania circa 330 fabbricanti, dei quali:
N.° 130 hanno la propria sede nel Distretto della Camera di Commercio di
Crefeld.
» 102 nel Distretto della Camera di Commercio di Elberfeld Barmen cioe
nei paesi di Barmen, Bensdorf, Langenberg ed Elberfeld.
» 10 nella cittä di Kempen.
» 43 nel Distretto della Camera di Commercio di M.-GIadbach, cioe nei
paesi di Gladbach, Viersen, Lobberich, Dülken, Rheydt, Süchteln, ecc.
» 11 nel Distretto della Camera di Commercio di Cöln-Mülheim,
ed altri trovansi disseminati nelle provincie del Reno,come anche a Berlino,
nel Brandeburgo, a Pirna, a Potsdam, a Stuttgart, ecc.
Dei eentri manifatturieri 'sopramentovati si hanno a porre in prima fila,
perche meritevoli di maggiore considerazione:
1° Le stoffe di seta lisce di Crefeld, Elberfeld, Langenberg, Bielefeld
e Brandeburgo.
2. ° Le stoffe di mezza seta o miste di Crefeld, Elberfeld, Barmen, Lan
genberg e Rheydt.
3. ° I velluti di Crefeld, Viersen, Dülken, Süchteln, Rheydt e Mülheim.
4. ° I nastri di velluto di Crefeld, Viersen, Dülken, Lobberich, e Mülheim.
5. ° I nastri di seta e misti di Crefeld, Mülheim, Barmen, Rondsdorf, Lan
genberg e Wermelskirchen.
G.° 1 drappi serici stampati di Hilden.
7.° Le stoffe per mobili e paramenti di Crefeld, Elberfeld e Monaco.
A formarsi un giusto criterio di questa industria, che costituisce la prin-
cipale ricchezza delle provincie renane, basta prendere in esame il consumo
delle sete lavorate, delle quali le sole fabbriche del Reno nell’anno 1872
ne adoperarono 860,000 chilogrammi.
In Germania vi sono due stabilimenti per la stagionatura delle sete, l’uno
in Crefeld, l’altro in Elberfeld. — Nel primo di essi furono registrati nel-
l’anno 1871 chilogrammi 439,027 di seta, della quäle 1’87 per cento venne som-
ministrata dall’Italia, cioe il 36 per cento dalla Lombardia e il 31 per cento
dal Piemonte; e il residuo 13 per cento componevasi di seta Chinese nella
proporzione del 5 per cento, seta bengalese 2 per cento, seta giapponese 3
per cento, e seta francese 3 per cento. — E da notarsi che, nel distretto po-
sto sotto la giurisdizione della Camera di Commercio di Crefeld nel 1871
battevano 32.000 telaj in seterie, il valore della cui produzione fu di poco
inferiore a 25 */ 2 milioni di talleri. — I tessuti prodotti dalle fabbriche te-
desche trovano il loro spaccio principale nella Germania stessa, poi in In-
ghilterra, nell’America del Nord, in Francia, in Austria, in Russia, nel Bclgio
e in Olanda.
Anche la tessitura serica col telajo meceanico e notevolmente estesa nei
eentri sopracitati. — Non possiamo perö precisarne l’importanza, mancando