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•SETA K TESSUTI DI SETA.
Le fiibbriche di Saint’Etienne da alcun teinpo, per resistere ulla preva-
lente concorrenza dei prodotti esteri, hanno posto mano al riordinamento
della propria organizzazione industriale, sostituendo cioe il telajo meccanico
alla tessitura casalinga per tutti quegli articoli nei quali pote essere adope-
rato con vantaggio. — La quäle riforma iniziata con successo, per la pre-
dilezione della moda consentita da alcuni anni ai tessuti lisei e per il con-
seguente abbandono, in cui furono lasciati gli operati, viene spinta innanzi
con febbrile operositä.
Fra i caratteri comprovanti il progresso dell’industria serica in Francia.
oltre lo sviluppo ognor crescente della tessitura automatica, il miglioramento
introdotto nell’arte tintoria e i perfezionamenti generalmente applicati alla
tessitura delle Stoffe col telajo a mano, dobbiamo notare la tendenza ognor
piü manifesta a favorire con ottime istituzioni, promosse e caldeggiate da
alcuni de’ piü distinti fra quegli industriali, il benessere intellettuale, morale
e materiale degli agenti impiegati nella industria della seta. — E appunto
pei rimeritare sillatta tendenza umanitaria e lilantropica, a termine delle
disposizioni stabilite per il conferimento delle distinzioni, fu aggiudicato il
Diploma d’Onore dell’ Esposizione mondiale del 1873 a Vienna ai seguenti
industriali del distrello della Camera di Commercio di Lione.
l.° Camera di Commercio di Lione.
25.° Palluat H. e Testenoire, filalori.
3. ° Schulz e Beraud, fabbricatori.
4. ° C. T. Bonnet e Comp., idem.
5. ° A. Montessuy e Chomer, idem.
ß.° Gillet e figli, tintori.
La quantitä di diplomi accordati ai soli industriali di Francia, tuttoche
appaja stragrande a chi considera il numero relativamente limitato di quelli
assegnati ad altri centri industriali serici d’Europa, avrebbe potuto allargarsi
ancor piü se le disposizioni stabilite dal Regolamento ufficiale per i Giurati («)
non fossero state applicate dal Giuri con scrupolosa severitäj perciocche
in tal caso altri industriali francesi avrebbero potuto essere insigniti della
stessa onorificenza e fra essi per i primi M. A. Sarda di Saint’Etienne e T. B.
Martin di Lione, che in un opuscolo dimostrante 1’organizzazione dei loro
stabilimenti manifatturieri in modo autentico provarono, anche per essi il
progresso non essere soltanto una questione di ricchezza, ma prima e innanzi
tutto una questione di umanitä.
L’ESPOSIZIONE INGLESE.
All’ Esposizione di Vienna soltanto 22 fabbricatori inglesi presentarono
i loro prodotti e la loro mostra fu incompleta e di nessuna importanza.
Noi non sapremmo dire le cause dell’ astensione degli industriali serici
(I) Il diploma d’onore dell'Esposizione mondiale del 1873 in Vienna varrä quäle speciale distin-
zione per meriti insigni verso la scienza c le sue applicazioni a vanlaggio della coltura popolare
e del benessere intellettuale, morale e materiale dell’uomo. (Dal Regolamento Ufficiale pei Giurati.)
Esposizione Univers. I873j — Gruppo V.
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