SETA E TESSUTI DI SETA.
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L’ESPOSIZIONE AUSTRIACA.
La facilitä di concorrere fece prevalere in numero agli espositori della
Germania e della Svizzera, quelli dell’Impero d’Austria. — Furono 407, dei
quali 60 erano fabbricatori di seterie (47 di nastri e 43 di Stoffe ) gli altri
filatori e tintori.
La considerevole varietä dei tessuti serici esposti, cd il modo egregio con
cui moltissimi di essi furono fabbricati, e prova evidente della intelligente e
vigorosa organizzazione delle principali fra le manifatture austriache. — Spe
cialmente nella fabbricazione degli articoli lisci a base taffetä si sono tal
mente perfezionate da far fronte, rispetto alla bontä dei prodotto, a qual-
siasi concorrenza.
Alcuni assortimenti di faille nere e colorate furono ad unanimitä giu-
dicatc di una bellezza incontrastabile e come tali sujieriori ad ogni elogio;
venne in esse rieonosciuto il giusto criterio dell’arte congiunto ad una sicu-
rezza di esecuzione veramente sorprendente. — Al contrario negli altri tessuti
serici mono fini il progresso tecnico parve talvolta sacrificato al progresso
economico. — Le Stoffe operatc in genere e particolarmente certi fichu f
scialli e velluti, specialitä tutte di una importanza secondaria e il cui uso
non si estende oltre i confini dell’ Impero d’ Austria, forse lasciavano a de-
siderare maggiore armonia nei colori e un disegno, so non di miglior gusto,
piü corretto e piii rigorosamente eseguito.
Nel suo complesso perö, quella mostra provö che i fabbricatori austriaci
progrediscono a gran passi nella via dei perfezionamenti, e la loro esposi-
zione puö valere quäle una guarentigia della sicura riuscita , cui tendono i
loro studj per concorrere vantaggiosamente colle manifatture italiane, svizzere
e germaniche non solo per la buona qualitä dei tessuti serici, ma anche per
1’ inferioritä dei prezzi; ben sapendosi che, malgrado un dazio protettivo non
insignificante, i prodotti delle manifatture estere fanno a quelli dell’Austria
forte concorrenza sulla stessa piazza di Vienna.
Dei prodotti delle fabbriche viennesi dobbiamo citare, per i nastri quelli
bellissimi di velluto liscio di C. Hetzer e figlio. quelli di taffetä di .1. Adensamer
e Comp., di A. Viesenbourg e figlio, e quelli per cappelli di .1. Schwarz e
figlio, tutti di Vienna; e fra le Stoffe di seta, le stupende faille colorate, i
taffetä ed i velluti neri di F. Reichert’ s Söhne, le nere liscie (taffetä, faille -
rasi) di S. Trebitsch e figlio, le pregievolissime felpe nere di Seb. Waschka
e figlio, le operate di Gebrüder Bader, ed i magnifici tessuti per abiti e ad-
dobbamenti di Franz Bujatti, tutti fabbricanti di Vienna.
Anche per la produzione e lavorazione della seta l’Austria fu degnamente
rappresentata da buon numero di espositori in seta greggia e lorta, in
gran parte dei Tirolo italiano. — Fra essi per commerciale importanza e
bontä di prodotto greggio e lavorato furono distinti colla Medaglia dei pro
gresso i fratelli Adensamer di Riva, e con quella dei Merilo, G. B. Tacchi,