PITTURA. dÖ
Quanto poi all’ istruire il popolo nelle arti, con lo scopo di diffondere
il gusto artistico nelle Industrie, non solo il Governo ma i Municipi anch’essi
dovrebbero far sorgere in ogni cittä degli Istituti speciali; e con ciö si ot-
terrebbe pure Io intento d’ ingentilire i costumi.
Le solide riputazioni si formano pel giudizio di un pubblico intelligente
che ponga amore alle Arti Belle, che ne senta la importanza, assista al loro
svolgimento e quindi ne deriva quella sana critica, che tanto contribuisee
all’ incremento dell’ arte.
Tale benefizio si otterrebbe se si pensasse a richiamare in un sol punto,
per Tazione Governativa, tutti gl’ingegni artistici, come abbiamo giä detto.
Ci resta ad aggiungere ora che noi facemmo parte anclie della Sezione
d’incisione e disegni; ed ottenemmo per la prima sette medaglie, non es-
sendovi degli Ultimi che un solo disegno di genere decorativo: fummo
anche lieti di questo risultamento, in eonsiderazione del ristretto numero
delle incisioni esposte. — In questo ramo di arte si sarebbe potuto formare
una raccolta molto piü importante, se si fosse messo quello stesso impegno
che abbiamo severamente richiesto per la pittura. — Ls altre Nazioni, come
nella esposizione dei quadri, hanno gareggiato con eguale emulazione in ogni
genere d’incisione. — L’Austria e specialmente la Francia hanno presentato,
oltre a molti pregevolissimi lavori a taglio-dolce , un numero rilevante di
acque-forti di un merito incontestabilmente superiore a quelle delle altre
Nazioni; e, con soddisfazione, restammo maravigliati del larghissimo incremento
che le citate due Nazioni hanno dato a questo genere d’ incisione. — Nelle
nostre poche incisioni, eccettuatane qualcuna di merito veramente notevole >
le altre lasciavano molto a desiderare. — h’acqua-forte accenna ad un pro-
gresso, che, coltivato con maggiore severitä dagli artisti piü disposti per un
tal genere, ci farebbe sperare di potere fra poco tempo competere colle due
Nazioni sopra dette.
In ultimo preghiamo il Governo di riflettere che, al danno che producono
le lante Accademie, si aggiunge ora quello delle Esposizioni, che si portano
in giro di cittä in cittä col concorso Governativo, e dalle quali non deriva
alcun utile per 1’ arte e per la sana critica.
Il Governo, cui sta a cuore il decoro delle Belle Arti in Italia, ne siam
certi, vorrä volgere uno sguardo allo stato presente della nostra pittura cd
alle Accademie; e vorrä decidersi a promuovere prontc ed energiche risolu-
zioni, senza le quali 1’ Italia potrebbe correre il rischio di rimanere fra non
molto 1’ ultima delle Nazioni in fatto di pittura.
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