LANE, BACHICOLTURA, APICOLTURA. 3
nendo ad un tempo successive occasioni agli inscritti di prender parte a
quei giudizi che meglio loro interessassero.
Nella stessa seduta venne pure deliberato che nel valutare il merito
delle lane esposte, si considerassero le medesime divise per qualitä a
norma delle distinzioni adottate dal commereio e dall’ uso, e che le lane
d’ogni speciale espositore venissero giudicate e classificate nella preraia-
zione a confronto colle lane della stessa qualitä appartenenti ad altri
espositori. Fu stabilito inoltre, che nell’ assegnare il grado di merito a
questo importante articolo si avrebbe riguardo soltanto al suo intrinseco
valore, senza riflesso alcuno alla diversa convenienza della sua produzione,
considerati e la razza differente degli animali e gli altri prodotti di cui
sono capaci; vale a dire, che le lane verrebbero giudicate dal solo punto
di vista del mercato e del valore che loro attribuisce l’industria utilizza-
trice del lanificio, e non giä dal punto di vista della pastorizia. Il che
riesce ben diverso ed importante a notarsi, in quanto puö darsi il caso, e
non raro, che vengano apprezzati e premiati velli sopraffini, la produzione
dei quali sia di dubbia convenienza per molti coltivatori, e di ricambio
possano rimanere in una classe inferiore lane piü grossolane la cui pro
duzione puö esser raccomandabile per altri vantaggi che vanno uniti al-
l’allevamento di una data razza di pecore. E bene quindi si sappia che
il giudizio del giuri ebbe questo e non altro punto di vista.
Presi tali concerti, la Commissione procedette tosto ad un esame ge
nerale delle lane esposte raccogliendo, ov’era possibile , informazioni,
indizi e cataloghi. G'olla scorta di questi Ultimi passö in seguito all’esame
piü particolareggiato d’ogni singolo oggetto esposto, procedendo nell’ or-
dine degli Stati o Nazioni, e su ciascun espositore formulava il proprio
voto, che veniva giorno per giorno registrato in apposito verbale firmato
dai giurati intervenuti.
E noto che il commercio suol distinguere le lane in tre principali
categorie o classi, basandosi sui loro diversi caralteri o pregi. Corrispon-
dono poi questi ad altrettante attitudini delle varie qualitä di lane a ser-
vire ai different! usi delle manifatture, quali sono la lunghezza e la forma
propria del filo, la sua costituzione meecanica, la compattezza ed untuositä
del vello, il candore, la finezza ecc.
Nella prima classe si sogliono eollocare le lane corte da cardassare
(Spinnenwollen), delle quali si usa per Io piü per panni sodati. Queste non
oltrepassano generalmente la lunghezza di 2-4 cenlimetri, e comprendono
le lane soprafline (HochfeinewoIIen) del merino elettorale, ed altre di media
finezza, purche corte e dello stesso .carattere in quanto al modo di cre-
scere, litte cioe, eguali, untuose, elastiche, bianche o bianco giallognole ,
flessuose, ma forti e dolci al tatto.
Alla seconda classe si assegnano le lunghe, dette da pettine, per filali
e Stoffe diverse (Kammenwollen), le quali stanno nella lunghezza da 5-8