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GRUPPO II.
zione delle razze caprine dell’Asia, che danno pelo finissimo, come la capra
d'Angora, di Erzeroum, di Bokara, del Kurdistan, del Tliibet; quella di
Angora fu difatto introdotta e propagata utilmente. Gli ovili nazionali
condotti a spese del Governo tengono a Ben Chicao un gregge di queste
pecore, e ne cedono i riproduttori agli arabi.
II cammello, oltre a servire generalmente ai trasporti neU’interno, rende
anche ogni anno una tosatura di 3-4 chilogr. di pelo di diversa finezza,
u seconda delle parti del corpo, ed anche a norma dell’ etä dell’ animale.
Giä da lungo tempo gli arabi d’Africa al pari di quelli di Siria e d’Arabia
uscrono di filare e tessere questi peli per tarne Stoffe da tende o da sacca,
coperte per cavalli e simili, che ritengonsi utilissime contro la pioggia
ed il freddo; ora anche aleune manifatture d’Europa, e segnatamente l’opi-
ficio di Davin e Montagnac a Sedan, ne usano per fare tessuti di pri-
missima qualitä, drappi di velluto pesanti e caldi talmente da supplire
alle pelliccie nei paesi freddi, e persino stoffe per abiti e scialli leggeri
d’una singolare finezza.
Anche dal Portogallo pervennero soltanto lane da pettine quasi tutte
senza lavatura a dosso e di qualitä poco distinte. In aleune soltanto era
riconoscibile da lontano qnalche carattere delle lane merine provenienti o
da antico incrociamento o da degenerazione della razza, il che non cessa dal
recare meraviglia in un paese eosi vicino alla stazione originaria di questi
animali. La maggior parte delle lane erano della provincia di Evora, ed
a questa localitä appartenevano anche le migliori: la ditta Francesco Garcia
e Comp, merita qualche considerazione per una bella raccolta di lane di
varie qualitä.
La Spagna ebbe la sua mostra agraria ordinata alquanto in ritardo;
tuttavia, se si considera la distanza e le condizioni politiche del paese,
hisogna convenire che la mostra, una volta che fu ordinata, apparve ab-
bastanza copiosa.
Nell’ articolo lane sirebbe stato perö un fuor d’opera l’attendere di
vedere una mostra di lane finissime da corrispondere alla celebritä di
cui godono in tutta l’Europa le razze originarie della Spagna.
Il paese che fu la culla del merinos dell’ Escuriale, della lana fi-
nissima del merinos dell’Infantado che di la si diffuse in tutta Europa,
moströ invece in questa occasione di aver perduto il primato di questa
produzione, e per poco anche la tradizione delle sue ricchezze lanifere.
La maggior parte, per non dir tutte, le lane esposte appartenevano ad
altre classi che non sono le lane merine, e non poche erano senza di-
stinzione di sorta alcuna. Eranvi lane Zackel e lane a fiocchi di pecore
Leicester miste a lane comuni, ordinarie da materasso, e solo eccezional-
mente a lane discrete da pettine.
Degna di considerazione e di premio fu tuttavia giudicata una col-
Iezione di lane lunghe della scuola d’agricoltura di Madrid: un’altra