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GRDPPO II.
frequenti relazioni col Lombardo-Veneto, meglio se ne poterono apprezzare
i vantaggi. Puö anzi dirsi, vi fasse stata una certa parte di esagerazione
nel valutare questi Ultimi, e, corae sempre avviene di chi bada ai risultati
e non ai mezzi per ottenerli, si arrivava a dire che im cosi splendido e
ricco prodotto si otteneva da noi in soli trenta giorni di lavoro e con
una relativa minima spesa, quasi che le Campagne coperte di piantagioni,
e le numerose e costosissime costruzioni, gli studi, gli esperimenti, i viaggi,
le anticipazioni d’ ogni sorta non fossero altrettante spese da mettersi
in conto del prodotto, e quasi che tutto fosse efletto del dolce rlima e
«lella naturale fertilitä dei terreni.
In proporzione al movimento procurato a questa coltura da persone
intelligenti e da societä che sono alla testa del progresso agrario. fu rag-
guardevole altresi il numero degli espositori d’ogni provincia dell’Austria
e della Germania che mandarono i loro saggi dei prodotti serici all’E-
sposizione. Consistevano quelli per lo piü in campioni di bozzoli di varie
qualitä, tanto forati che soffocati, posti in mostra, a quanto sembra.prin-
cipalmente allo scopo di dimostrare la possibilitä della coltivazione, pe-
rocchc, in quanto a valore intrinseco di quei saggi, pochissimi si potevano
ritenere di mediocre qualitä, molti di qualitä scadente per spessore di tessuto,
per forma , colore , eguaglianza e compatezza , ma tuttavia sempre ba-
stevole a provare una grande somma di buona volontäed una maggiore
diligenza dei loro espositori; Alcuni esposero coi bozzoli eziandio saggi
di seta filata dagli stessi coltivatori; il che, come dissi, e naturale ove non
esiste la vera industria della trattura; altri esposero insieme le uova di bachi;
ben pochi aggiunsero agli oggetti esposti qualche indicazione e la prova
di qualche spediente adoperato a far meglio riuscire la coltivazione, quasiche
ognuno fosse persuaso, che bastasse esporre un pugno di bozzoli ottenuto
in quelle condizioni, perche fosse un attestato di merito dei coltivatori.
Esposizioni di prodotti serici d’Unglieria, Austria e Germania.
Fra questi espositori fu perö trovata degna di osservazione speciale nel
compartimento ungarese la Ditta Kaufmann che espose bozzoli gialli d’an-
tiche nostre razze, e verdi di razze giapponesi colla seta relativa e che
esercita un rilevante commercio di quest’ultima.
Dall’esposizione di Boemia ottenne una onorevole menzione la Societä
della seta di Boemia ed il signor Hübner per studi e lavori sugli in-
setti serici. Fu del pari premiata la Societä Agraria della Carinzia per
avere efficaeemente cooperato all’ introduzione della coltura serica ed alla
piantagione dei gelsi.
Per lo stesso titolo meritö anche maggior considerazione una Societä
Sericola di Lemberg nella Polonia.