40
GRUPPO II.
piü attivi, mettere in pratica ogni utile insegnamento e Io diflbndeva col
piü efficace dei mezzi che e l’esempio. L’intento di servire come d’ In
termezzo o di nesso fra la scienza e Ia pratica, e difatti l’ufficio piü indicato
per tutte quelle associazioni a cui prendono parte proprietari e coltivatori
ordinati a sodalizio, e questo titolo di benemerenza ebbe iu alto grado ia
societa agraria di Gorizia; ottennero per il medesimo fatto la medaglia
di collaboratori il conte Coronini Presidente, il cav. r Guglielmo Ritter
di Gorizia ed il signor Angelo Levi di Villanova di Gradisca. Un’adeguata
distinzione fu del pari proposta pel signor Sottocorona dell’Istria, riputato
bachicoltore.
Un celeberrimo bacologo nostro occupava un posto distinto in questa
esposizione, l’ingegnere Guido Susani di Albiate in Brianza. Dalle relazioni
che molti giornali dei piü autorevoli giä fecero del suo stabilimento di
bachicoltura, dalle relative pubblicazioni dello stesso signor Susani, dai
resoconti dei diversi congressi bacologici e sopratutto dalla Commissione
dell’istituto lombardo di scienze e lettere, che gli conferiva il grande premio
quinquennale per avere applicato in grande e con razionale processo la
selezione microscopica, furono gia resi abbastanza noti i meriti dell’ e-
gregio scienziato , che si e dato con tanta premura e dispendio all’ in-
dustria bacologica. Lo stabilimento di Cascina Pasteur del signor in-
gegnere Susani supera sicuramente in vastitä, importanza ed esattezza ad
un tempo, quanto era leeito aspettarsi da un privato; si puö dire inoltre
che, considerato come privata speculazione, per quanto abbia dato risultati
commendevoli, e sicuramente lungi ancora dall’aver rimborsato all’in-
traprenditore le vistose anticipazioni, e meritö quindi d’essere considerato
stabilimento di pubblica utilitä. Principalissimo merito poi del signor Susani
e quello di aver saputo circondare di tali e tante precauzioni e serupolose
osservanze un vastissimo opifieio di seme-bachi da garantire la piü scru-
polosa esattezza nell’ applicazione del metodo, non altrimenti che se si
trattasse di un qualsiasi piccolo confezionamento, il che egli dovette na
turalmente ottenere con un relativo vistoso dispendio.il titolo pai di aver
contribuito al progresso deH’industria e di averla assai fatta progredire,
consiste nell’aver egli pel primo mostrato col detto e col fatto come la
selezione microscopica a sistema cellulare si possa sicuramente applicare
ad un grande confezionamento e sia eioe attuabile in ogni caso. I pre-
ziosi avvertimenti e le non poche norme, che egli pel primo rese popolare
circa l’allevamento pel baco da seta, gli valsero un titolo non minore di
benemerenza, per cui il giuri non esitava a proporre al prelodato signore
la medaglia del progresso. Gli oggetti che il signor Susani espose sono i
seguenti: una vetrina con 12 varietä di bozzoli; un completo fornimenlo
di attrezzi per la selezione microscopica, composto di 8 tavole fornite degli
oggetti aU’uopo necessari (suo proprio metodo); macchina per forare la
carta pei bachi; inodelli di boseo; modello di castello con graticcio; armadio