GRUPPO XIII.
CARROZZB
RELAZIONE
DEL
Conte ERNESTO öl SAMBUY
II XIII 0 gruppo degli oggetti esposti alla mostra internazionale di
Vienna non comprendeva solamente tntte le macchine fisse e niobili (ec-
cettuate perö le agricole che erano riservate al gruppo II), ma eziandio
i carri, le carrozze stradali, ed allri meszi di trasporto. La Commissione,
imperiale ne formö un’appoäita sezione, al giudizio della quäle perö poche
nazioni poterono essere rappresentate, vuoi per lo scarso nuraero dei gm-
rati ammessi, vuoi per le piü importanti eure richieste loro ne le altre
sezioni del gruppo medesimo. Cosi appunto avvenne per l’Italia. Lli egregi
nostri giurati comm. Fortunata Padula e cav. prof. Giuseppe Colombo,
costantemente occupati nelle 3 prime sezioni, dovettero lasciare ai
Sigg. Ehrler (Francia)
'» Löhner (Austria)
e » VICHNEQRADSKI (Russia)
il giudizio dei veicoli sparsi per le varie gallerie della « colossale TT ei-
tausstellunq ». , . . . ,
Valendosi pertanto dell’art. 8 delle norme regolamentan, piacque al
Commissariato generale italiano di nominarmi suo Deleijato presso la se
zione quarta del gruppo XIII. Procurai di adempiere anche a quel
mandato, ma non mi venne in pensiero di raccogliere gli elementi ne-
cessari alla compilazione di un vero rapporto. Richiesto ora di farlo
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Espotizione Universale 1873. — (iruppo VIII e XIM.