MAK

Volltext: Relazioni dei giurati italiani sulla Esposizione Universale di Vienna del 1873: Fascicolo 7, Gruppo VIII. - Industria del legno. Id. - scultura in legno. [Gruppo] XIII. - Carozze

CARROZZE. OJ 
senza mantice nel genere delle americane, di forma graziosissima, leggera, 
fatta proprio a modo, per cui trovö subito un compratore fra gli accorrenti 
alla esposizione; poseia una diligenza inglese Stage-Coach fatta di com- 
missione pel conte M.« di Bologna. 11 Locati volle mantenere il noto ca- 
rattere del drcuj inglese, rendendolo per altro di un uso che vorrei dire 
piü nazionale. Riflettendo che in Italia lo Stage non e punto usato per 
viaggiare — e ben di rado per la caccia — mentre invece serve per le 
brevi gite di campagna, pensö di mutare la cassa di berlina in cassa di 
landau. Evidente il vantaggio di trasformare la diligenza in comodissimo 
break per le signore, quando la comitiva e meno numerosa; ma gli in- 
telligenti capiranno di volo quanta fatica e quanto tempo sieno occorsi per 
concertare ogni parle di questo ingegnoso trovato del Locati. Il sig. Ehrler 
competentissimo fra i giudici, mi disse, osservando la semplicita della 
combinazione: « Ce fabricant meriterait un grand prix rien que pour 
» avoir resolu un pareil probleme. Je sais quel casse-tete cela a du etre 
» pour lui ». Ed in vero ci volle tempo e studio per disporre le cose in 
tal modo che i mantici potessero facilmente aprirsi e chiudersi, permet- 
tendo ai sedili lor sovrapposti di ripiegarsi nei vani conservati, senza per 
ciö allungare il passo del carro e mantenendo la forma inglese. 
Il landau di gala a 12 molle era certamente fra le carrozze d’Italia 
quella che maggiormente attirava l’attenzione di tutti. Kon starö a farne 
una minuta descrizione; perü debbo notare come sia riuscito perfettoper 
eleo-anza e benissimo disposto in ordine ai vari servigi cui e destinato 
Per gran gala venne fornito di una ricchissima gualdrappa a cascata 
(housse), di 2 gran fanali e del montatoio posteriore per la livrea; pel 
servizio usuale e munito dei due sedili e di due piü semplici lanterne; 
per la Daumont ha il gran parafanghe anteriore che nulla toglie alla 
bellezza delle linee, belle per leggerezza e semplicita. La sobneta del- 
l’ornato; le buone proporzioni dell’insieme e di ogni singolo pezzo; la 
flnitezza del lavoro interamente compiuto a Torino (eccetto gli stemmi 
imperiali di bronzo dorato) sono pregi non comuni e che avrebbero po- 
tuto far ottenere al Locati una maggior distinzione. 
I giurati tenendo in gran conto la importanza e la antichiti delle 
manifatture, votarono soltanto 2 diplomi d’onore alle case Marius di 
Vienna e Binder di Parigi. Chi scrive crede che quei due criterii non 
debbano essere assoluti per giudicare della produzione di un esponente 
(tanto piü quando abbia speciali meriti come il Locati, inventore e co- 
struttore delle carrozze d’ambidanza tanto lodate nel gruppo XVI), laonde 
amo far qui singolari elogi di un industriale che — fornito di lodcvole 
iniziativa, cli instancabile operositä, di intelligente solerzia — riusci a cre- 
scere riputazione ai prodotti italiani a segno di esportarne in Isvizzera , 
Francia, Spagna ed America , dopo di aver chiuse le nostre porte alla 
estranea esportazione.
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.