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seavo delle gallerie . ed infatti a queste sot
tanto si presta il suo affusto. Tuttavia la So-
uietii Coekerill si propone di applicarla alla
perforazione di un pozzo nella miniera Marie
ed a tal uopo si sta appunto studiando la
forma opportuna pe! cavalletto o telaio d’ap-
poggio. Per le sue dimensioni un po’ volu
minöse e pel suo peso questa perforatrice non
si presterebbe agli scavi nei cantieri di col-
tivazione delle miniere, - tuttavia anche per
quest’uso poträ essere opportunamente mo-
difieata.
Perforatrice Sisclis W. — II cilindro
percussore e portato da 4 orecchioni che pas-
sano ad anello sulle due spranghe cilindriche
w a (Fig. 5. a ) una delle quali, cioe quella non
rappresentata nella figura e filettata per grau
parte della sua lunghezza. Le dette due spran
ghe sono riunite fra loro dalle traverse bb e
costituiscono cosi un telaio rettangolare. Sul
prolungamento dell’asse dello stantuffo vi e
un’ asta c alla quäle e connessa in d una
caviglia d e ehe passa in un anello e portato
da una piccola manovella di un albero f. Que-
sto e assicurato al coperchio del cassetto in
modo da poter oscillare intorno al proprio
asse. Lo stesso albero f porta due altre pic-
cole manovelle o tacchi, cioe h e i. II primo
muove nel modo indicato dalla figura, la
valvola di distribuzione dell’aria, la quäle
arriva per 1’ apertura l e sfugge pel fianco
della scatola di distribuzione; il secondo *
cioe i muove un puntone destinato ad impri-
mere allo stantuffo, e quindi anche allo scal-
pello, il movimento di rotazione. Lo stesso
puntone agisce su di una ruota dentata folle
suir asta c la quäle ingrana in un’ altra si-
tuata accanto ad uno degli orecchioni che
riposano sulla spranga filettata, ed in tal
modo fa avanzare tutto il sistema. Notasi che
la disposizione dei denti che corrispondono
allo scappamento della ruota dentata d’avan-
zamento e tale che se lo stantuffo percussore
(I) Carl Sachs; Uobcf Uesteinsbolirmascliincn, Aachen,
1S65.