MONTANISTICA E PUCINE. 449
non ’giunge sino all’estremitä della corsa, lo scappamento non avviene «
quindi non succede la progressione del cilindro.
Senza arrestarsi a descrivere con maggiori dettagli l’organismo di questa
macchina, e facile vedere che ü movimento della valvola di distrihuzione,
avviene un momento prima che lo stantuflb percussore sia giunto a ciascuna
delle estremitä della sua corsa. I movimenti di rotazione e di avanzamento
non succedono che nel ritoi’no dello stantuflb, ed ove lo scalpello non pro
duca sufliciente penetrazione, non avviene la progressione.
Non si possono perö tacere i seguenti inconvenienti:
4.° II cambiamento della distrihuzione avvenendo quando non e ancora
interamente finita la corsa dello stantuflb, si produce su questo una contro-
pressione che va a detrimento dell’efletto utile della macchina. D’altro lato
ciö presenta il vantaggio di creare un cuscinetto d ! aria compressa che im-
pedisce l’urto dello stantuflb contro il coperchio del cilindro; ma cib non si
ottiene che con un maggior consumo di forza motrice.
2. ° La distrihuzione, la rotazione e la progressione essendo dipendenli
dal movimento dello stantuflb percussore, soggetto all’azione degli urti dello
scalpello, negli organi relativi, malgrado l’accurata combinazione dei mede-
simi, non poträ non farsene sentire la perniciosa influenza.
3. ° Ove lo scalpello per un impaccio qualunque venga a fermarsi,
cesserä la distrihuzione e quindi il giuoco della macchina.
Malgrado gli inconvenienti succitati, la grande accuratezza con cui questa
perforatrice fu studiata in tutti i suoi dettagli, e con cui viene costruita nella
fabhrica della Societä Humbolt a Kalk presso Colonia, ne fece adottare 1’uso
in molte miniere in cui presta un servizio soddisfacentissimo.
Si costruiscono due modelli della perforatrice Sachs di cui uno pesa senza il
telaio da 23 a 26 e l’altro da 35 a 40 chilogrammi. Battono 400 colpi per I' con
un consumo di 200 a 250 Iitri d’aria alla tensione di 2 t/ 2 atmosfere assolute.
Nell’uso di questa perforatrice per lo scavo di una galleria nella miniera
Gonley presso Kohlscheidt 0), si osservö che in un’arenaria quarzosa duris-
sima la penetrazione dello scalpello e in media di 3 centimetri per V, ossia
nella ragione di metri I. 80 all’ora. Ammettendo che il Iavoro eflettivo della
perforatrice si riduca a metä, a causa della perdita di tempo per collocare
l’affusto, cambiare gli scalpelli, ecc.; si avranno metri 0.90 all’ora- Nella
medesima roccia lavorando a mano non si ottiene che un avanzamento di
32 millimetri all’ora, quindi la rapiditä della perforazione meccanica sta a
quella a mano come 900 : 32, ossia come 28 : L
Nella stessa miniera e negli scisti argillosi duri si ha una penetrazione di
10 a Id centimetri per d', ossia, facendo la preeedente avvertenza, di metri
3.15 all’ora. Nella stessa roccia col Iavoro a mano non si ottengono che
centimetri 45 all’ora; quindi il rapporto della rapiditä della perforazione
meccanica alla perforazione a mano sarebbe di 24 : 4.
Nelle miniere di Stahlberg presso Müsen ( 2 ) nello scayo di una discende
ria si ebbero i seguenti risultati:
(1) Der Derggeist, 21 lebbrajo, 1873 — (2) Dello, 24 ninggio 1872.