MONTAN ISTICA E FUCINE. <61
que e causa non infrequente di disastri, i quali se non lianno ordinariamente
eonseguenze altrettanto funeste sulla vita degli operai, coll’inondazione dei
lavori producono la rovina delle miniere, seppellendovi le macchine addette
all’esercizio.
Dare agli operai il mezzo di respirare e di illuminarsi in tali ambienti
e quindi un problema di imporlanza vitale, non solo per poter in tempo
arrecare sollievo ai colpiti dall’infortunio, ma anche per accedere alle mac
chine sommerse e farvi le opportune riparazioni, aprire pozzi ostruiti, op-
pure eseguire i lavori d’isolamento che si rendono necessari per rimettere
le coltivazioui in regolare andamento. Non occorre che ci estendiamo mag-
giormente a dimostrare l’importanza di questo problema; per chiunque ab
bia una qualche idea di coltivazione sotterranea basta enunciarlo per per-
suadersene.
Delle numerose disposizioni c congegoi finora proposti a tal uopo aleuni
soltanto erano rappresentati all’Esposizione di Vienna, distinti in apparecchi
di respirazione e di illuminazione nei gas ed in apparecchi d’immersionc
nell’acqua.
Apparecchi di respirazione e di illnniinazionc nei gas, — Si
possono classificare in tre diverse categorie, eioe: 1.* Quelli che alimentano lu
respirazione e la combustione della lampada coll’aria stessa corrotta delle mi
niere, spogliandola dei principii asfissianti e deleterii a cui e mescolata od im-
pedendo che gli elementi nocivi esercitino la loro azione. Questi apparecchi
non sono applicabili che nei casi in cui l’ambiente contiene l’ossigeno e l’azoto
in proporzioni convenienti e l’atmosfera non si e corrotta che in causa dei
miseuglio di una certa quantitä d’altro gas come acido carbonico, idrogeno
protocarbonato, od altro. Comprendono le varie specie di cuflie di sicurezza
e lampade fondate sul principio di quella di Davy.
All’Esposizione di Vienna appartenevano a questa eategoria: a) I’apparec-
chio detto di Ladd o respiratore inglese pel fumo e Varia soflbcante presen-
tato dalla Ditta Mahler e Eschenbacher, il quäle si eompone di una scatola
contenente cotone che e mantenuto inzuppato di glicerina, d’aequa di calce
od altro, secondo il gas che si tratta di neutralizzare. Questa scatola si adatta
alla faccia mediante apposita cuffia o maschera in modo che l’aria che si
aspira col naso debba passare attraverso il cotone inzuppato. L’ espirazione
ha luogo per la bocca a mezzo di tubo a parte munito di valvola. b) Vari
raodelü di lampade di sicurezza, le quali si possono riguardare come per-
fezionamenti piü o meno efficaci di quella di Davy, di 3Iueseler, di Du-
brulle, ecc.
2.° Quelli che alimentano la respirazione mantenendo l’operaio in co-
municazione coll’aria esterna non viziata a mezzo di un tubo. A questa ca-
legoria appartengono gli apparecchi esposti pure dalla Ditta Mahler e Eschen
bacher, detti di salvamento per le mitte da guerra dei vecchio e dei nuovo
sistema i quali sono proprietä dei Comitato Militare austriaco. Questi non
potrebbero che eccezionalmente servire nelle miniere a causa delle grandi
distanze, che il piü delle volle si devono percorrere nell’aria infetta e per
1’impossibilitä di provvedere convenientemente all’illuminazione.
Esposizione Untiers. 1873 — Gruppo I.
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