IIVDUSTRIA MIFtERARIA.
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rispondenti a tre gallerie orizzontali scaglionate di 30 in 30 metri di altezza
nello strato carbonifero. Oltreche dall’ alfioramento che si manifesta in di-
versi punti, lo strato stesso e stato riconosciuto per mezzo delle esplorazioni
sotterranee sopra una lunghezza di 200 metri misurati secondo la direzione.
La miniera giace ora abhandonata per difetto di consumo locale, e perche
i trasporti nei centri di consumo costerebbero piii del prezzo di vendita.
Quando sia esercitata la ferrovia della Pontebba si darä vita a questa miniera,
o per lo meno tornerä conto allora di far piü accurate e dispendiose indagini
dirette a determinarne esattamente l’importanza. Gl’indizii sovramenzionati
giustificherebbero quelle esplorazioni, poiche le formazioni geologiche antiche,
come quella in discorso, sogliono avere svolgimento estesissimo. Gioverä no-
tare che i deposili di carbon fossile del Banato appartengono alla stessa
epoca geologica.
Nel Trentino, in prossimitä di Mori, esiste uno strato di carbone interposto
fra banchi calcari, che i geologi ascrivono al Giurese; lo strato ha una po-
tenza variabile da metri 0, 50 fino ad 1 metro. La qualitä del combustibile e
discreta, ma esso giace quasi orizzontale fra rocce compatte, per cui fallirono
economicamente i tentativi fatti per trarne partito.
Lignit! ncrc delFcpoca tci'zinria. — Di gran lunga piü importanti
delle precedenti sono Ie giaciture di combustibili fossili, d’epoca terziaria.
Cominceremo dall’accennare i giacimenti di ligniti dall’aspetto piceo, i quali
sono rinchiusi nell’eocene e nel miocene. I piü importanti sitrovanoin Toscana.
Monte Massi. — II giacimento di Monte Massi e Tatti e costituito da un
banco di lignite della potenza di 5 a 7 metri, il quäle e riconosciuto sopra
una lunghezza di 3 chilometri misurati nel senso della direzione. Yi si fecero
considerevoli lavori di esplorazione, mediante i quali e stata determinata una
quantitä di lignite di oltre un milione di tonnellate. I lavori piü importanti
sono a Casteani, che dista 8 chilometri dalla stazione di Potassa della fer-
rovia maremmana.
Oltre al banco principale suddetto si e riconosciuta l’esistenza di altro
banco di metri 4,50 di spessore, inferiore al precedente e pure escavabile.
Una particolaritä di questo giacimento si e che dai fossili che vi si rinven-
gono esso risulterebbe di formazione marina. Altri tuttavia pretende che vi si
sieno trovati eziandio dei fossili di acqua dolce. Esso giace immediatamente so
pra il terreno cretaceo; presenta frequenti ondulazioni nel senso della di
rezione le quali costituiscono Ie cosi dette seile che tanto di frequente si
riscontrano nei bacini carboniferi. In altre parti della miniera, tra Monte
Massi e Tatti, e precisamente nelle localitä dette Folloniea e Ribolla, sono
stati di recente iniziati nuovi lavori allo scopo di accrescere tra non molto
la produzione di questa importante miniera.
Il signor Ferrari Corbelli, proprietario di questa miniera, possiede pure al-
l’Acquanera un’altra miniera di lignite importante per la potenza del giacimento,
ma che per mancanza di mezzi di comunicazione, non si pote finora coltivare.
La lignite picea di Monte Massi e Tatti ha la proprieta di bruciare senza
crepitazione e non e friabile, qualitä che la rendono assai pregevole. Impie-
gata in confronto del carbon fossile di Newcastle essa venne consumata nella