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Lombardia e serve eziandio, nei maggiori stabilimenti siderurgici di Lovere, 
C, eL Martino d’Aoata, all, l.v.razione dal fern. W* «™f«" 
del fago di Como e d’ Iseo consumano rispettivamente torba di Bosisio e d Iseo. 
Ecco una rassegna dei principali bacini torbiferi. . . 
Ise0 _ La torbiera d’Iseo ha una superficie di 350 ettari, di cm 10O 
circa appartengono ad una societä. la quäle ne cava 6,000 tonnellate di torba 
iiH’anno. In prossimitä del lago d’ Iseo vi sono le estese torbiere di Torbiate 
e Pianico, dalle quali si estraggono annualmente 1.200 ton,led J^ a, L 
Bosisio. — Per qualitä questa torbiera e la migbore dell alta Haha. La 
estensione superficiale della stessa e di ettari 200, la profondita media di 3 
me tri - vi si producono circa 12,000 tonnellate di buona torba all anno 
Colico. - Questa torbiera produce torba scadente, perche mista a terra 
vpo-etale - forma perö un bacino di circa ettari 200. _ . 
* 4nqera. - Importantissima torbiera per la sua estensione di -00 ettari, 
pelluo spessore medio di 3 metri, e per la buona qualita della torba. Se 
ue escavarono perfino 20.000 tonnellate aH’anno. . 
Lentale. — Ha la torbiera una superficie di 100 ettari circa e da buona 
[0lh Jrona. — Nelle vicinanze di Aroma vi sono parecchi bacini torbosi, della 
complessiva superficie di 135 ettari. . . 
yarese. — Le torbiere di Yarese sono pure ragguardevohssime per la loro 
estensione di circa 500 ettari, e per la buona qualitä della torba. Quella di 
Casale Litta produsse 27,000 tonnellate nel 1872, con 730 operai. 
Castdletlo Vapvio. - Questa torbiera, sita nel drcondano di Crema, h. 
un’estensione di 230 ettari, e produce annualmente circa 10,000 tonnellate 
di torba. La qualitä perö e mono buona delle precedenti. 
y ene to — Di recente, nel Yeneto si sono escavate alcune linpoi tanti to 
biere, segnatamente nel Veronese. L’estensione superficiale torbosa m rico- 
nosciuta c di parecchie centinaia di ettari; essa non e stata puranco delimitata. 
Nel Mantovano e nell’Udinese sonvi pure torbiere la cm cscavazione non 
venne finora intrapresa cjll’alacritä spiegata invece nella vicina Lombardia. 
La produzione di torba del Yeneto sali nel 18/2 a 13,000 tonnellate pel va 
l0 "" !ü. L A 4 S?Martino Perosa, e ad Alice superiore, vi sono t*>.-bierc 
dellLensione superficiale di circa 120 ettari, le quali producono oltre 3,000 
t0Q S« ^:TaoT-\ Borgofranco, a Montaldo ed a Torre di Cairo, 
esistono torbiere dell’estensione complessiva di circa 2o ettari, che alimui ano 
16 Sr^rlSdel lago d’Avigliana, presso la ferrovia che 
congiunge Susa a Torino, vi sono estese torbiere, alcunc delle quali colti- 
vate C - non abbiamo gli elementi di loro produzione. 
' 1 Abruzzo. - Ha poco tempo si e scoperto un deposito di torba nella valle 
del Pescara fra Tocco e Popoli; il deposito sembra assai potente ed e sU t/ 
riconosciuto sopra una estensione di 3 a 4 chilometri m lunghezza e 200 m - 
tri circa di larghezza. La qualitä della torba e d.screta, mu questa per 
non viene escavata che in poca quantitä.