MAK

Volltext: Relazioni dei giurati italiani sulla Esposizione Universale di Vienna del 1873: Fascicolo 8, Gruppo I: Industria mineraria in Italia. - Industria del ferro In Italia. - Montanistica e fucine

INDÜSTRIA MINERARIA. 51 
Tutto lo statuario di Carrara proviene dalle cave che si estendono da 
Pescina a Carpevola, non meno che dallo aminasso del Polvaccio, il quäle 
e circondato da raarmi bianco-chiari. Lo statuario si trova eziandio nel ter- 
ritorio di Serravezza a Monte Altissimo, e si scava alla Polla, al Saltetto, 
a Falcovaia: la valle d’Arni ne e ricca. 
Nel Massese se ne trovö in piccole masse fra il bianco-chiaro, nelle cave 
di Landriano in Altagnana, e si fecero tentativi per estrarne in qualche punto 
a Casania, ove perö si presentava deteriorato da inolti peli; ma tali escava 
zioni vennero abbandonate. 
Nel territorio di Massa vi hanno perö altri marmi, che se non sono as- 
solutamente statuarii, stanno fra questi ed i bianco-chiari e sono molto pre- 
giati nella statuaria. Tali sono quelli di Forno, bianchi, di pasta omogenea, 
singolarmente atti ad essere lavorati, sonori, resistenti alle intemperie. Essi 
costituiscono un tipo speciale. 
I marmi bianco-chiari non sono attraversati e divisi, come sono gli sta- 
tuarj, da vene ferrifere dette madrimacchie e macchie e formano masse non 
interrotte, dalle quali si possono ricavare pezzi di grande volume per statue 
eolossali, ecc. Essi costituiscono la maggior parte della produzione delle cave, 
e si trovano abbondanti sopratutto a Carrara. 
II bardiglio segue gli statuarii, ed anche i biancochiari, e se ne trova 
quindi in molte localitä. Nel Carrarese ve n’ e qualche cava in quasi tutti i 
versanti, ma nondimeno e piuttosto scarso e non ha importanza nella pro 
duzione a fronte dell’altro marmo. Il piü bello e quello di Pescina e di Mise- 
glia. Poco se ne scava nel Massese, comunque anche ivi se ne trovi in quasi 
tutte le localitä delle cave. I bardigli piü pregiati provengono sovratutto da 
Serravezza. 
Le brecce piü belle si trovano singolarmente nel territorio di Stazzema, 
alle cave deH’Affricana, del Rondone, ecc. Si trovano marmi colorati anche a 
Casania ed al Vestito, nel Massese; ma non si escavano. 
Non si conosce precisamente il numero delle cave. Quanto a Carrara si 
presume che se ne lavorino circa 425, di cui un eentinaio sono di assoluta 
proprietä di privati, e le altre appartengono a 220 livellarii del comune. Il 
comune di Massa ha fatto 270 concessioni, ma le cave attive nel Massese si 
riducono a 70 circa. Nel comune di Serravezza si enumerano 48 cave piü o 
meno produttive, ed altre 40 o 50 se ne eontano nei eomuni di Stazzema e 
Pietrasanta. Secondo le indicazioni delle persone piü pratiche di quelle loca 
litä, le cave tenute in attivitä sono cosi poco meno di 600, ripartite come segue; 
425 nel Carrarese, di cui una quindicina sono di statuario ; 
70 nel Massese; 
90 a 100 nella Yersilia, ossia nei eomuni di Serravezza, Stazzema, Pie- 
trasanta, di cui 5 o 6 di statuario; — in tutto da 585 a 595. 
La maggior parte dei marmi di Carrara si spedisce per via di mare, dalla 
spiaggia di Avenza, per mezzo di barche o piccoli battelli che portano il ca- 
rico alle navi nei porti di Livorno e Genova. 
Per la lavorazione del marmo si hanno le segheris ed i frulloni. Le se- 
gherie si trovano lungo i corsi d’aequa, il Carrione, il Frigido, il Serra, il
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.