INDUSTRU DEL FERRO. 87
indipendenti dal tino (cuve). Quando si costruisce an alto forno, il ventre,
che forma la base del tino, si prolunga verticalmente all’ ingiü per modo da
costituire una superficie cilindrica, il cui orlo inferiore poggia o sopra völte
o sopra travi di ghisa sostenute da colonne pure di ghisa. Dal ventre al
fondo del crogiuolo la costruzione in materiale refrattario si fa in seguito: essa
poggia soltanto contro la parete cilindrica sovraindicata, senza sostenere
menomamente il peso del tino. In tale guisa, i movimenti determinati dal
calore nella parte inferiore dell’ alto forno non esercitano alcuna intluenza
sulla stabilitü del forno stesso, e le riparazioni periodiche dell’alto forno sono
grandemente facilitate.
Riguardo al far sostenere l’alto forno da pile in muratura rilegate per
mezzo di völte con strombatura gradualmente allargata verso l’esterno per
agevolare gli accessi, ovvero al far uso di colonne di ghisa, sembra prevalere
il primo sistema come piü economico ed egualmente stabile.
La derivazione o presa di gas alla bocca dell’alto forno si fa con molti
sistemi differenti 1 uno dall’altro, ma che si possono riferire a due tipi es-
senziali, la presa centrale e la presa laterale. La presa centrale si fa me-
diante 1 apparato cup and cone, che potrebbe chiamarsi l’apparecchio a ca.rn.-~
pana. Il cone o la campana termina superiormente con un tubo di lamiera
destinato a raccogliere i gas: il tubo e mobile come la campana; esso s’in-
nesta nella condotta fissa del gas che sta superiormente: l’orlo inferiore del
tubo fisso pesca in un recipiente circolare applicato sulla superficie esterna
del tubo mobile, nel quäle recipiente si colloca della sabbia fina, che impe-
discc le fughe del gas, quando si manovra la campana pel caricamento del
forno. L’altro tipo consiste nel derivare il gas inferiormente alla bocca del-
l’alto forno e precisamente sotto la vasca di caricamento del minerale.
Un’avvertenza essenziale si e quella di adottare campane abbastanza lar-
ghe, onde le materie caricate cadano contro le pareti del forno, e da queste si
dispongano regolarmente verso il centro, a forma di superficie conica; poi-
che altrimenti il eombustibile non sarebbe uniformemente coperto dal mi
nerale e dal fondente, e viceversa; il quäle fatto basterebbe, giusta le espe-
rienze, a determinare un maggior consumo di eombustibile persino del 20
per cento. Afiinche il caricamento dei materiali si foccia nel modo piü conve-
niente, e stato riconosciuto che, abbassando la campana, 1’orlo inferiore di essa
debba distare di metri 0,40 e non mai piü di inet. 0,60 dalla parete interna del
forno. Quando gli apparecchi di caricamento soddisfanno alla condizione anzi-
detta, i pezzi piü grossi del minerale e del carbone rotolano verso il centro.
mentre le parti minute restano verso le pareti del forno, la quäl cosa riesce
utilissima, perche permette di ripartire piü uniformemente il gas nella massa
dell’alto forno; in fatti la tendenza del gas essendo quella di lambire le pa
reti, le parti minute che vi sono addossate oflrono una resistenza che costringe
il gas a passare verso il centro dove trova minore ostacolo in ragione degli
interstizi maggiori fra i pezzi piü grossi del minerale e del eombustibile.
La manovra della campana, avuto riguardo alle dimensioni di questa ed al
peso delle materie che le stanno sopra, e pure una questione della massima
importanza. Tale manovra dovendo essere istantanea, per evitar fughe di gas