34 GRUPPO XXII.
La coscienzn dellu loro utilitä incoraggi a perseverare nelle misure prese cd
a dar loro un progressive sviluppo. Perciö gli Stati di Germania che presero
parle alla Esposizione del 1862, ne riporlarono il fermo proposito, gli uni di
contimiare ciö che avevano iniziato, gli altri di fondare in casa propria istitu-
zioni sul lipo di quelle che erano slate di tanla incontestabile uSililä per l’In-
ghilterra.
L’Austria apre nel 1864 un Museo d’arte e di industria a Vienna, aggiun-
gendovi laboratorii di fotografia e di inodellazione.
Fino dal 1863 la Baviera ha aperto a Monaco dei concorsi pubblici per i
numerosi tecnologi e gli stabilimenli d’istruzione pubblica nel Regno. Al primo
di questi coneorsi brillö fra gli altri l’antica scuola delle arti e mestieri di
INorimberga, di cui avremo a discorrere in seguito.
Piii tardi che altrove ma, non meno effieacemente, si dichiarö la tendenza di
associare l’elemento artistico all’industriale in Prussia, onde ebbe origine il
Museo Imperiale di Berlino.
Tracciato cosi brevemente il modo con cui il movimento eccitatosi in In-
ghilterra dopo 1’Esposizione del 1851, ed incoraggiato dai frutti riscontrati
nell’industria inglese all’Esposizione del 1862, siasi da quell’epoca rapida-
mente diffuso in Germania, pass erb a dire singolarmente dei piii importanli
fra i Musei industriali ed islituzioni annesse che sorsero in conseguenza di
quel movimento per favorirlo e renderlo eflicace.
A. - WÜRTEMBERG.
Museo Industriale di Stuügard.
(königlich Würternbergische Central Stelle für Gewerbe und
Handel.)
La Reale Stazione centrale del Würtemberg per le industrie ed il commer-
cio, che ha sede a Stuügard possiede tale ricchezza di collezioni di campioni
e prodolti industriali esposti al pubblico, da eos'ituire un vero Museo indu
striale.
Sebbene il Museo di Stuttgard non siasi presentato al concorso nella Espo
sizione di Vienna, percbe forse non giudicö di essere strettamente compreso
nel programma del Gruppo XXII, tuttavia e troppo importante perche non se
ne tenga discorso in quesfa Relazione.
Queste collezioni debbono la loro esistenza principalmente alle Esposizioni
industriali straniere. Per quanto la Stazione centrale perle industrie e pel com-
mercio, nell’intento di promuovere i progressi dell’ industria nazionale si fosse
procurate le piü minute notizie sui processi scientifici e di lavorazione per
mezzo de’ suoi tecnici e per quante eure essa avesse posto per divulgarle fra
gli industriali del paese, tuttavia non pote csercitare che ben poca influenza