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Volltext: Relazioni dei giurati italiani sulla Esposizione Universale di Vienna del 1873: Fascicolo 9, Gruppo XXII. - Musei industriali. [Gruppo] XXIII. - Arti dei culti

44 GRUPPO xxü. 
Al Museo sono riuniti un laboratorio fotografieo ed un laboralorio di pla 
stica. I lavori eseguiti in essi servono non solo ad accrescere e completare le 
collezioni del Museo; ma contemporaneamente offrono modo a fornire conve- 
nienti modelli alle scuole Reali d’arti e mestieri. 
Per tal guisa ii Museo e messo in immediato rapporto eolla educazione ar- 
tistico-tecnica in generale. Per stringere poi viemeglio i rapporti fra essa ed 
il Museo e tenuto questo per regolamento ad aprire in diverse cittä deH’Impero 
delle esposizioni provvisorie di oggetti di sua proprietä di cui non riesca troppo 
difficite o gravoso il trasporto e che abbiano la piü accentuata relazione colle 
industrie piü frequenti nelle cittä stesse. In virtü di queste disposizioni, imitate 
da quelle del Museo di Kensington, il Museo di Vienna va a diventare un se- 
menzaio di istituzioni simili su tutta l’estensione deH’Impero Austriaco. 
Gli oggetti esposti sono illustrati da opportuni cataloghi. 
II personale dirigente e composto del Protettore, di un Consiglio di con- 
servazione e del Direttore. 
11 Consiglio ha l’attribuzione di appoggiare i! Direttore e di curare Io scopo 
e 1’incremento del Museo. 
Il numero dei suoi membri e determinato dal Protettore a norma degli 
eventuali bisogni e del progressivo sviluppo dell’ istituto. Essi durano in carica 
tre anni; sono scelti fra i cultori ed amatori delle arti, dell’industria e delle 
scienze industriali, con ispeciale riguardo altresi a quei coinuni, a quelle cor- 
porazioni, ed a quegli istituti che abbiano particolarmente contribuito a pro- 
muovere lo scopo del Museo. 
Il Direttore ed il primo custode hanno diritto di voto nel Consiglio, nel 
quäle questi esercita anche le funzioni di relatore. 
Al Direttore spetla il governo immediato del Museo; dipendono da lui gli 
uffici; egli veglia e delibera sull’ordinamento delle esposizioni e delle colle 
zioni, e sulla compilazione dei cataloghi, sulle compere, sulle accettazioni de 
gli oggetti per le collezioui e sulle pubblicazioni. 
Il necessario nesso fra il Museo e gli esterni ad esso e mantenuto per mezzo 
di corrispondenti, che si assumono di promuovere gli interessi e lo scopo del 
Museo nei diversi paesi della Corona ed anche all’estero; e sopratutto di por- 
tare a cognizione del Direttore tutte le novitä importanti per il Museo, di con- 
tribuire d’accordo col Direttore all’acquisto od al cambio di oggetti nei luo- 
ghi di loro soggiorno, e di provvedere al loro invio al Museo. 
Iie collezioni del Museo di Vienna appartengono piü specialmente allu ap- 
plicazione dell’arte alla industria. Esse sono contenute nel cortile principale 
circonduto da un porlico, in nove grandi sale ed in una galleria. Nel cortile 
principale sono collocati gli oggetti di grossa plastica. Nelle sale le collezioni 
sono ordinale e dislribuite come segue: 
i a Orcßceria artistica. Contiene originali e riproduzioni inmetalio di soli 
originaii metallici e di luvori di oreficeria d’uso ecclesiastico. Vi sono ricca- 
mente rappresentate le industrie orientali e vi si ammirano filograne, vasi me 
tallici. siaalti incastonati ecc. 
2, a Ccrumica. Si vedono in questa collezione pregevolissimi oggetli ceramici 
di tutte le epoche e di tutli i paesi, per cui sono rimarchevoli parecchi lavori
	        
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