MAK

Volltext: Relazioni dei giurati italiani sulla Esposizione Universale di Vienna del 1873: Fascicolo 9, Gruppo XXII. - Musei industriali. [Gruppo] XXIII. - Arti dei culti

56 
GRWPPO XXlt. 
a) — Museo di Murano. 
L’arte vetraria, d’ origine antica ed oscura, cominciö nel secalo XIIl.° a svi- 
lupparsi a Murano, ove, per decreto del Maggior Consiglio, nel 1291 erano 
concentrate tutte le oflicine vetrarie. Le opere che sortivano da quelle offleine 
verso la metä del XV.° secolo erano mirabili per originalitä di gusto e bellezza 
di forme artistiche, associate a grande leggerezza, perche impresse dal soffio, 
dall’ccchio e dalla mano volante dell’artista che plasma la materia. Tutte le 
piü colte nazioni ricercarono i vetri muranesi ed i loro musei pubblici e privati 
tenevano ad onore di additare fra le loro collezioni alcuni saggi di questi an- 
tichi vetri. Ma 1’Influenza del seicento fece degenerare nel barocco e nel pesante 
anche il gusto di quell’arte vetraria, e con questa degenerazione, proseguitasi 
nei secoli avvenire e che rendendo meno ricercati i prodotti, faceva impove- 
rire Industrie ed industriali, venne a decadere di tanto l’arte vetraria a Murano 
che, solo una dozzina di anni fa, pateva considerarsi prossima a spegnersi. 
Ma non tutto era perdutoj rimanevano luttavia tipi classici dei lavori del- 
l’epoca migliore; de!T arte vetraria era stata conservata -la storia e da alcuni 
operai viventi era stata manlenuta la tradizione dei processi e dei metodi di 
lavoro. 
Questi elementi perö, gli uni poco noti, gli altri sparsi senza indirizzo e 
senza appoggio, non avrebbero potuto riescire a risollevare l’arte decaduta, se 
non avessero trovato chi li raccogliesse e li facesse valere. 
Si pensö quindi innanzi tutto a riunire insieme per una parte i piü bei tipi 
di vetri di Murano d’ogni genere e d’ogni stile, per l’altra codici, pergamene, 
stampali, monete, ritratti di fabbricatori, di artisti vetrai, tutti i documenti in 
sonnna atti ad illustrare la storia dell’arte e deü’isola. E in tal modo che nel 
1861 fu iniziato nel palazzo municipale il Museo di Murano, collo scopo prin- 
cipale di far rivivere Tindustria dei vetri, e di applicare l’arte a questa in- 
duslria. 
Le collezioni di questo Museo incominciarono a raccogliersi per favore del- 
l’autorilä dell’isola, crebbero per doni di generosi cittadini e per conlribu- 
zioni di fabbricatori ed artisti vetrai di Venezia e di Murano, che arrecarono 
all’incipienle Museo saggi dei loro prodotti e delle loro opere. Per tal guisa in 
tre soli anni di vita il Museo pote dirsi creato; non gli restava che a progre- 
dire. Erano in esso raccolte le materie prime e i relativi manufatti, i prodotti 
delle singole oflicine e le opere dei singoli artisti anlichi e moderni per pro- 
muovere il progresso, tenendo conto delle scoperte, delle modificazioni dei pro 
cessi, delle applicazioni della scienza ad essi, e di tutti i miglioramenti, non 
solo nel cainpo artistico e tecnico, ma altresi nel campo economico ed indu- 
striale. 
A fianco ai prodotti deil’arte muranese si raccolsero altresi prodotti di al— 
tre oflicine italiane allo scopo di poter istituire convenienti confronti. — Per 
tal guisa il Museo di Murano tendeva a far valere i due elementi tipi classici 
e storia dcW arte; restava a far valere altresi il terzo elemento, cioe le tradi-
	        
Waiting...

Nutzerhinweis

Sehr geehrte Benutzerin, sehr geehrter Benutzer,

aufgrund der aktuellen Entwicklungen in der Webtechnologie, die im Goobi viewer verwendet wird, unterstützt die Software den von Ihnen verwendeten Browser nicht mehr.

Bitte benutzen Sie einen der folgenden Browser, um diese Seite korrekt darstellen zu können.

Vielen Dank für Ihr Verständnis.