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MATERIE TESSILI. 3
III. Sostanze tessili tratte dallo inviluppo che accompagna i frutti od
i semi di aleune piante ;
IV. Sostanze tessili, impropriamente dette, consistenti in radiche, in
foglie o frammenti di esse, in porzioni di fusti, oppure in ramicelli flessi-
bili e sottili.
CAPITOLO I
Delle sostanze tessili tratte dagli strati corticali, o nieglio dal lihro
delle plante dicotiledoni e dallo stipite della monocoliledoni.
§ 4. — Della Jute.
La sostanza filamentosa conosciuta in commercio col nome di Jute
proviene da molti paesi dell’Oriente e specialmente dall’India e dal Giap-
pone, e si presenta sotto l’aspetto di fibre lunghe, delicate, lucenti e piü
o meno Manche, secondo die piü o meno diligente ne fu la preparazione.
Varie sono le piante che la producono, ma appartenenti tutte ad un sol
genere, ossia al Corchorus della famiglia delle Tigliacee. Le specie piü
comunemente coltivate sono il Corchorus olitorius ed il Corchorus capsularis,
che non e a nostra conoscenza se siano differenti dal textilis detto Lo-Ma
dai Chinesi e Itshibi dai Giapponesi (0.
Tutte queste specie presentano fra di loro una grandissima somiglianza,
e basta dire per tutte che sono annue ed erbacee, alte da 30 a 40 centi-
metri, con foglie alterne, picciolate, oblunghe od ovali-lanceolate, doppia-
mente dentate con i denti inferiori setiferi. La specie detta olitorius, come
esprime il nome, serve anche di cibo, specialmente nell’India, ove se ne
mangiano le foglie crude o cotte condite con olio.
Abbiamo gia detto che queste piante sono annue; se ne efifettua la se-
menta nell’ aprile o nel maggio e la raccolta degli steli si fa in agosto,
ossia dopo un periodo di vegetazione di presso a poco cento giorni.
Non sappiamo quäle sia il metodo preciso messo in opera per distac-
care la parle fibrosa dal rimanente del fusto, ma e molto probabile che
ciö avvenga mediante un processo analogo a quello che presso di noi si
adopera per ottenere un eguale risultato dagli steli della canape e del
(1) Nei trattati di Botanica si trovano, oltre le prime due citate, lc se^ucnti specie:
Corchorus actangulus, Linn., delle Indie oricntali,
» iridens, Lin., idem,
» aestuens Lin., dell’Amcrica meridionalG.
» hirtus, Lin., dell’lndic occidentali,
» irüocularis, Lin., dcll’Arabia.