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II titolo della seta era comunemente di u / lit 12 / u , ,5 / 6
denari a füo semplice: non mancando perö fiiande i cui
titoli riuscivano piü fini.
Nella provincia di Treviso vi erano 300 fiiande fra
grandi e piccole, e in complesso avevano oltre 4000
bacinelle. Dieci fiiande erano condotte a vapore, e le
persone occupate erano oltre 8000 fra uomini, donne
e ragazze. Tntti i bozzoli si esaurivano nel tempo medio
di lavoro fra i 60 e i 70 giorni: il prodotto ordinario
nella regione media di una libbra sottile di seta per
ogni libbra di sete grosse di bozzoli era dalle libbre 300
alle 350,000. I pre2zi medi delle sete erano di L. 1600
nel 1854; aurnentarono a lire 2000 nel 1855, e tocca-
rono nel 1856 le L. 3000. Pochi filandieri lavoravarm
con capitali propri e le epoche diverse delle rendite
importavano differenze notevoli nei prezzi: sieche difet-
tavano gli elementi per un giudizio positivo. Si incli-
nava perö a credere che il triennio 1854-56 non fosse
riuseito svantaggioso ai filandieri.
Nella provincia di Verona il prodotto ordinario di
seta greggia fu prima del 1854 di chilog. 100,000, nel
1854 di 78,000, nel 1855 di 45,000, nel 1856 di 8,000.
L’ arte serica, nel 1854-50, decadde a Verona : men-
tre pochi anni addietro dava lavoro a oltre 600 persone,
fiiande 2, caldaje 12, lavoranti uomini 2, donne 36, fanciulli 1 ; a
Thiene fiiande 9, caldaje 30, lavoranti uomini 10, donne 90, fan
ciulli 3 ; a Schio fiiande 27, caldaje 308, lavoranti uomini 40, don
ne 924, fanciulli 8; a Valdagno fiiande 21, caldaje 150, lavoranti
uomini 24, donne 550, fanciulli 9 ; ad Arzignano fiiande 36, cal
daje 132, lavoranti uomini 40, donne 396, fanciulli 16 ; a Lonigo
fiiande 43, caldaje 180, lavoranti uomini 50, donne 546, fanciulli 20 ;
a Barbarano fiiande 5, caldaje 44, lavoranti uomini 5, donne 132.