— 17.3 —
Ora il valente ingegnere sig. Francesco Westurrnann
compie Lopera, incominciata dalla societä, di due grandi
bastimenti in ferro a vapore, della portata ognuno di ton-
nellate 1800 di peso morto, colle rispettive rnaechine a
sistema Wolf ad alta pressione, i quali si calcola saranno
lanciati in mare nel novembre e dicembre di quest’anno:
da’ periti nell’arte e dalla stessa commissione del Lloyd
inglese furono lodati per le loro belle linee d’acqua, so-
liditä e perfezionamento nel lavoro.
§ 3.
Accenno agli stabilimenti metallurgici.
Non e qui il luogo di parlare degli stabilimenti me
tallurgici, i quali non si danno alla specialitä delle eo-
struzioni navali, ma invece si dedicano ad opere svaria-
te, che sono di sussidio e di ajuto alle industrie ma-
rittime. Noi volemmo tenere discorso riposato di que-
ste ultime, avvegnache delle industrie metallurgiche ci
accadrä di parlare in seguito e con molti particolari.
Tutti del resto conoscono in Italia (per citare i migliori)
gli Ansaldo di Sampierdarena, i Pietrarsa di Napoli, ecc.,
e gli eccellenti lavori che escono dalle loro officine.
Lo stabilimento di Sampierdarena (fino da quando
era diretto dall’ Orlando) forni non solo locomotive,
ma anche grosse macchine navali di 400, 600 e 900
cavalli ed ebbe coraggio di accettare gli oneri che il
governo italiano imponeva precedentemente alla Gasa
ritardate consegne della barca-porta e mancina, mutte ehe si credeva do-
vessero essere condonate, mancato il fondo circolante. La societä ebbe da
cio gravissimi danni, si credette offesa e fieramente osteggiata.