- 200
triestino, gli opifici di Industrie attinenti alle marittime,
le varie societä di costruzione e di navigazione dell’ I-
stria, della Dalmazia, della Croazia (Fiume), dimostrano
la potenza materiale, morale e intellettiva di queste
rive sulle quali non isventola la bandiera italiana, ma
1’ austro-ungherese.
II Lloyd (che ha il posto cospicuo nella marineria
austro-ungherese) venne formato nel 1833 dalle Com
pagnie di assicurazioni di Trieste, imitando l’analoga
istituzione di Londra. I promotori intendevano procac-
ciarsi cosi un punto centrale per lo svolgimento del
commercio, dell’industria nazionale e della marina mer-
cantile austriaca. GoU’annuo contributo delle compa-
gnie di navigazione e di vari soci il Lloyd raccolse, me-
diante apposite agenzie e con informazioni speciali, una
tale suppellettile di notizie important!, che colse il destro
da formare tosto la sezione delle notizie commerciali e
marittime, allo scopo di procacciare ai negozianti, assi-
curatori e naviganti i piü esatti ragguagli intorno al com
mercio, alla navigazione dei porti principali con gior-
nali, riviste, corrispondenze, raccolle di leggi, registri,
carte geografiche ed idrografiche, ecc.
Colla sezione della navigazione a vapore (1) (ago-
sto 1836), si ebbe in mira di perfezionare e di estendere
le comunicazioni sollecite e sicure colle cittä marittime
piü importanti, mediante la regolare navigazione a va
pore fra i porti nazionali ed esteri nell’Adriatico, nel
Mediterraneo e nel mar Nero.
(1) Ebbe gli statuti originali il 2 agosto 1836, e li riformö poi
il 10 marzo 1847.