Anche per quest’ epoca le ire e le acrimonie, il panegirico e la
contumelia offuscano le piü Serie pubblicazioni storiche ed economi-
cbe. A quanto si narra dagli amici del regno italico, le industrie
sarebbero state fiorenti; gli avversari invece reeano altri dati e di
verse conclusioni! Gi siamo atfaticati di ridurre al vero il piü che
ci fu possibile, le notizie che si attenevano piü direttamente allo
stato eeonomico del Veneto durante il regno italico: fra le celie
del Botta, le denigrazioni del Colletta, le ammirazioni del Pecchio
e le critiche del Coraccini {La Folie), fu osservato a buon diritto,
che e difficile di avere esatta contezza di quest’ epoca.
b) Bibliografia della storia delle industrie dopo la caduta del
regno italico, e durante la dominazione austriaca (fino al
1866).
All’ epoca della seconda instaurazione del governo austriaco il
marchese Mayno diede mano ad un’opera statistica, che inviö com-
pleta all’ imperatore d’ Austria, e la rese di pubblica ragione a Mi
lano nel 1816. Essa risguardava Bergamo, dove il Mayno era dele-
gato. Venne il pensiero di fare opera simile per le altre provincie,
e al Quadri si affldö la statistica del Veneto, che la compi nel 1816
e ne umiliö copia al suo sovrano ; rivide dappoi 1’ opera e la tni-
gliorö, finchü nel 1817-18 volle completarla acciocche potesse essere
stampata (1). Questo lavoro inedito, che ho potuto studiare, presenta
uno specchio esatto delle nostre condizioni materiali; ma non si po-
trebbe tacere quell’ appunto che il senatore Lodovico Pasini mi per-
mise di rendere di pubblica ragione : ed ö che in cerli luoghi (come
ad es. in quel da Schio) il Quadri, avuta notizia dello scadimento delle
industrie, fu costretto a tacerne, per tema che ne fosse accagionata
1’ influenza al governo straniero ! Io stesso ho letto, nei carteggi di
ufficio della i. r. luogotenenza, 1’ avvertimento di non permettere
al Quadri la pubhlicazione di quei dati statistici, che in qualche
modo tornassero a disdoro dell’ Austria e a vantaggio dei propa-
Fu nel 1804 che (circolare 9 agosto, n. 2425-633) il conte Bissingen promosse le
raccolte dei materiali statistici. Ma non si fece che divulgare quesili, ai quali
pochi risposero, e la raccolta rimase inconipiuta e miserrima.
(1) II Quadri la coinpilO per decreto del presidio governiale e del governo
relativo a quelli della suprema i. r. aulica cancelleria unita.