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dobbiamo rivolgerci ? Alle statistiche delle camere di commercio che
uscirono in questi Ultimi anni, confessando anch’ esse schiettamente di
essere manchevoli ? Dovremo entrare negli opiflci e nelle fabbriche
dei nostri manifattori per esservi accolti con occhio sospettoso, quasi
che le notizie si attingano solo per nuova tassa da imporsi? Dovremo
consultare i ragguagli delle nostre esposizioni industriali, che, piene
di lodi e di incoraggiamenti, non hanno il compito di dare numeri
statistici? E quella magra relazione delle camere di commercio si
puö nemmeno avere per Venezia? »
Ora dall’epoca in cui queste parole furono scritte, fino al 1866,
non accaddero ne ricerche ne pubblicazioni importanti sull’ argo-
mento delle industrie venete: e gli stessi dotti libri dei chiarissimi
Emilio Morpurgo e Fedele Lampertico non si occuparono di questo
speciale proposito (1).
E certo perö che, negli Ultimi anni della dominazione austriaca nel
Veneto, gli studi di economia industriale e di statistica incominciarono
ad essere in favore: e l’illustre Messedaglia ne impartiva profondo e
liberale insegnamento nella universith di Padova e faceva sapienti
pubblicazioni che accrescevano l’ardore per coltivare codesti studi (2);
ma nulladimeno nessuno applicava quelle savie dottrine e quegli utili
ammaestramenti a ritrarre lo stato delle industrie venete (3). Nem
meno ora in tempi liberi, ora che scriviamo vi ebbe alcuna pubbli-
cazione di statistica industriale veneta degna di nota, ed 6 in tanta
povertä che osiamo pure citare come fonti i nostri studi su questo
argomento (4).
(1) Negli atti dell’Istituto di scienze, lettere ed arti si trovano poche notizie
di cose industriali venete che abbiano speciale importanza economiea o statistica.
Cfr. prospetto dei lavori pubblicati dall’ istituto stesso dalla sua fondazione di
Bellavitis (Atti, disp. 10 a. 1862-63 e 1. a. 1863-4; cfr. la inonografla Delle scienze
nel Veneto dei Lampertico, Atti vol. I, s. IV 1872).
(2) A. Messedaglia 1864-65 sull’ opera di M. A. Guerry. Statistica morale ecc.
ed Esposizione critica delle statistiche criminali austriache e studi sulla popolazione.
(3) Ricordiamo perP il libro dei co. Bembo su Venezia (sugli Istituti di bene-
ficenza e le sue relazioni municipali).
(4) Quando saranno pubblicati gli Atti della inchiesta industriale vi si troverA
al certo una raccolta di fatti e di considerazioni importanti anche sul Veneto.
