— 12 -
glio di quattro secoli si mantennero arbitri dei com-
merci europei coli’ Asia e coli’ Africa, diedero un note-
vole svolgimento alla industria dei trasporti (1).
Dal trattato di commercio col re d’ Antiochia, fatto
F 11 luglio 1098 alle grandi scoperte marittime, ai
viaggi, alle colonie, all’ uso della cambiale (1210) si
manifesto il genio mercantile dei Genovesi; i quali sep-
pero, in una ai Veneziani, trarre profitto anche dagli
entusiasmi politici dei tempo, per aumentare la pro-
pria agiatezza e divenire formidabili nell’ impero dei
mari (2).
(1) I fasti delle Repubbliche italiane nel medio evo, raccolti per
narrare le vicende della industria marittima, riuscirebbero di singo-
lare ammaestramento, quando si disseppellissero dagli archivi i
numerosi doeumenti che vi hanno relazione. Noi vorremmo che, in
luogo di ricerche di pura erudizione e di problematica importanza
politica, si desse opera a raccorre tutti gli elementi atti a fornire una
chiara descrizione dei commercio e delle industrie italiane. E crediamo
che a questo risultato si verrebbe assai meglio con monografie, che
con lavori generali. E, ad esempio, ge si potesse fornire una esatta
relazione dello stato delle coslruzioni navali antiche e moderne in
ciascuno dei nostri paesi, forse si agevolerebbe il compito della storia
avvenire delle nostre glorie marittime. E il P. Alberto Guglielmetti
ne forni giä un saggio sulla storia della marina pontificia dal 729
al 1498 (2 vol., edizione Lemonnier). Senza pretendere di esaurire,
nemmeno pella Repubblica veneta, la trattazione di questo argomento,
ci pare nondimeno di poterne riferire i sommi capi, lasciando cosi un
addentellato a maggiori ricerche ed a studi profondi. Certo che, senza
questo sguardo retrospettivo, ci sarebbe stato ancor piü malagevole
di descrivere la condizione doll’ Adriatico superiore rispetto all’ in
dustria navale.
(2) 11 risorgimento solenne, di Varazze e fatto principiare, dagli
scrittori di quel luogo, all’epoca in cui uno di Varazze negoziö il
concorso dei Liguri alla seconda crociata, che voleva fare Luigi IX, ed