Nella storia della lavorazione dolle torre cotle, la Toscana
ebbe sempre un posto d’ onore.
Le sue genti, com’ e noto, furono fra le prime a fabbricare
quelle pregiate stoviglie, conosciute universal mente col nome
artisüco di vasi etruschi.
Fu pure la Toscana che, in tempi piü recenti, arriccln la
ceramica delle prime opere di terra invetriata e dei primi
smalli lissali sull’oro: tanto che si potrebbe quasi dire ch’egli
e per titolo d’ereditä e per diritto di successione, se il
nostro paese possiede anche al giorno d’oggi la piü rino-
mala fabbrica di porcellane, che sia sorta cd abbia prosperato
in Italia.
Questa e la fabbrica di Doccia.
Fondata nell’anno 1735, e contemporanea di quella di
Sevres e, per ordine di tempo, puö dirsi terza fra le grandi
officinc di porcellana stabilite in Europa circa centocinquanta
anni addietro — non volendo tencr conto di quella Mcdicea,
che visse poco tempo e senza grande splendore. Dopo questo
tentativo falto dagli Ultimi Principi di casa Medici, non si