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vetri di Stile classico, in principal modo le lampade e i candelabri
eseguiti col nuovo cristallo, raddoppiano di splendore in modo da
lasciare in questo punto assai poco a desiderarsi. Questa innova-
zione e perfezionamento devono essere aggiunti a tutti gli altri
di cui mi sono fmora occupato.
Finalmente trovo necessario di dire una parola sulla partita
delle lastre e dei vetri rotondi (rulli) per fmestra. Anche questo
genere di lavoro cade sotto il nome di vetri soffiati muranesi,
dacche tanto le lastre che i rulli si soffiano e si adoperano come si
adoperavano in passato per le vetriate istoriate delle chiese di Stile
archiacuto e di altri edifizi anco profani.
Come vari altri, questo manufatto, che nell’ evo medio in
Murano conto fabbricatori ed artefici insigni, era da molti anni
perito, ma non intieramente, dacche lastre in colori se ne fecero
di tratto in tratto, ma in esigue misure. Nel 1865 quando il Sal-
viati fece eseguire lastre e vetri rotondi per fmestra nell’ officina
del fabbricatore Lorenzo Radi di Murano, era da vari anni, che
i nostri vetrai non facevano questo lavoro. Le lastre riuscirono,
e gli stessi stranieri le preferirono alle proprie. Infatti esse ven-
nero poste in opera col piü felice successo nelle fineetre della cat-
tedrale di S. Stefano in Vienna, onde il professore Essenwein
presidente del Museo germanico di Norimberga, e 1’ architetto
della suddetta cattedrale cav. prof. Schimt, persone competentis-
sime in tale materia, fecero a favore di questi vetri colorati tanto
in lastre che rotondi le piü ampie dichiarazioni, come quelli che
rispondevano ai modelli antichi nonche all’ esigenza della moderna
societä, essendo di una bellezza straordinaria e superanti di gran
lunga i vetri migliori inglesi, perche forniti di toni di colori di
una bellezza e di una varietä si molteplici che lo stesso medio
evo non ha conosciuto (1).
Il Falk egli pure favellando della pittura delle invetriate delle
fmestre, preferisce le lastre di Murano! Anche la qualitä del ve
il) Lottere a Salviati, 10 ottobre 1865 da Gralz, e 12 ottobre 1865 da Vienna.