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quella cioe della storia anche dei vetri d’uso comune, che sta ancora 
nella sfera dei desideri e delle speranze a fronte degli sforzi ope- 
rati in questi Ultimi anni per metterlo in vita, come poträ vedersi 
da quello che sarö adesso per esporre trattando di questo ramn. 
VETRI SOFFIATI Dl USO COMUNE 
CRISTALLI, MEZZI CRISTALLI, VETRI IN COLORI, eCC. 
XXII. 
La questione dei vetri di uso comune e vitalissima. — La loro fabbrica- 
zione salverä anco la parte artistica deH’industria. — Quali sieno i vetri comuni 
di cui s’intende principalmente parlare. — Processi tecnici. — Questo manu- 
fatto sul cadere della repubblica. 
La questione piu vitale per l’industria dei vetro in Italia e per 
conseguenza nelle veneziane lagune e la fabhricazione dei vetri di 
uso comune. La cifra significantissima di 14 milioni di lire che gli 
Italiani pagano annualmente per vetrami importati nel loro suolo 
dagli esteri paesi dimostra in quanto regresso sia tra noi la pro- 
duzione dei vetri di ordinario consumo. La Repubblica di Vene 
zia che nell’evo medio e nei secoli piii belli della sua vita smerciö 
i vetri a cui accenno in grandi misure, trafficö di essi, sebbene in 
proporzioni minori, iino agli anni prossimi alla sua caduta. üggi 
Venezia rispetto al manufatto di cui parlo non solo sta al disotlo 
di tutti gli esteri paesi, ma eziandio alla parte maggiore delle 
ofiicine italiane, quantunque possegga elementi eminentemente pro- 
littevoli. Ma e poträ poi Venezia, poträ 1’ Italia reggere in questo 
campo nella concorrenza cogli altri paesi d’Europa? Ecco la grande 
questione che si vorrebbe giä risolta, ma che per il fatto non lo 
tu e non lo e. E dunque di questa grande questione che vorro