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tro, di cui sono ripieni i dieci o quindici crogiuoli in due o tre for-
naci, e lavorato non a muta, ma a fondita, cosi che i maestri
fanno un lavoro cbntinuato, mettendo in mezzo alcune piccole
pose finche il vetro e tntto lavorato. Nei mesi di giugno, luglio
ed agosto, in causa dei calori della stagione, non si lavora, e in-
tanto si fanno gli apparecchi per 1’ anno nuovo. Vi sono fondi-
tori e costruttori di forni appositi che vivono come il direttore
amministrativo, i maestri e mofti altri, nello stesso stabilimento.
Le fornaci per bottiglie sono fabbricate nel modo stesso che quelle
per le lastre, e possono contenere ugualmente 10 vasi, i maestri
lavorano eglino pure la fondita senza muta.
Nell' anno 1853 si attivava in questo stabilimento una mac-
china a vapore, la prima che sia stata posta in opera nelle ve-
neziane lagune per gli usi della vetraria. La macchina in discor-
so, della forza di 8 cavalli, si presta assai bene per la macina-
zione delle materie prime, e lavora anche per le altre fabbriche
muranesi. Avvi un apposito macchinista, che e un meccanico abile
e intelligente, la macchina e utile anco per 1’ ofücina del fabbro
ferrajo.
A dire il vero la vetreria oggi Cessionari Marietti, atta per i
molti terreni, i vasti locali coperti e per la sua posizione topografica
a divenire qualche cosa d' imponente, si trova in istato slaziona-
rio. Essa lavora e tira innanzi, ma non ha adottato alcuno dei
nuovi processi, si per rispetto alla costruzione dei forni, al com-
bustibile, alla parte tecnica, che alle materie prime trovate dalla
scienza, e che sono in uso in tante vetrerie consimili straniere
ed anco in qualcheduna d’ Italia. Sarebbe duopo di nuovi ele-
menti che la rianimassero, ed essa prospererebbe forse meglio di
qualunque altra vetreria italiana. E la sola di questo genere in
tutte le provincie venete, nel tempo stesso che si presenta come
la piü bella e grandiosa d’ Italia (I).
(1) Oggi per aleune rautate circostanzc la vetreria di cui parlo crebbe consi-
derevobnente il lavoro delle lastre. E da spcrare cb’essa quanto prima si porrä sulla