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si avrä e vero il massimo del prodotto, ma non si avrä mai il
massimo dcl lavoro pienamente buono. In un solo locale possono
essere attivi da 15 a 20 tubi.
In ogni modo 1’ arrotondamento della perla e 1’ operazione piü
importante nelF arte del margaritajo, perche i suoi fenomeni sono
innumerevoli. Molti di tali fenomeni sono dipendenti dalla forza
del fuoco, dalla quantitä del tempo in cui si lascia il tubo nella
fornace, dalla qualitä della sabbia e dalla proporzione fra la dolce
e la salsa. Tutto ciö influisce sul risultato piü o meno cattivo del
prodotto, essendoche in forza di tali agenti, anzi nel non saperli
conoscere e regolare, le perle possono riuscire o macchiate od anco
tramutate di tinta. Una lunga pratica piü che la scienza e quella
che in questo campo da i migliori successi.
Finalmente dirö che 1’ operazione del tubante e la piü faticosa,
oltre che la piü rispondente. Un operaio che lavora 14 ore al
giorno innanzi ad un fuoco ardentissimo, che ha 1’ aggravio di ac-
cendersi ed alimentäre la fornace e di fare colle braccia proprie
un moto di rotazionc perpetuo, ch’ estrae e rimette riella fornace
un tubo incandescente e di un peso enorme fmo a 40 volle nel corso
di un giorno, e che per di piü assorbe esalazioni che non sono
le piü salubri e respira tra la polvere del carbone e della calce,
e per tutto questo guadagna da 2 a 2 /, franchi al giorno, lo si
potrebbe paragonare al piü infelice dei braccianti. Qui io vorrei,
e credo con me tutti gli umanitari, se fosse possibile, surrogato
all’ uomo la macchina o almeno miglioratane la condizione.
VI. Operazione.
Sturamento del foro (eavaroba).
Raffreddate le perle dopo il loro rotondamento, col rnezzo di
cnvelii se ne divide la sabbia, poi si mettono nei sacclii, che for
temente scossi dalle braccia delb uomo, il foro resta sgombro per-
fettamente da quel composto di calce e carbone che si e veduto