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papa scriveva al nuncio pontificio perche oltenesse dal Governo
della Repubblica che le officine di Murano, uniche in tutto il mondo
nel saper fabbricare una pasta vitrea in rubino, ne spedissero una
data quantitä ai musaicisti di Roma (1).
III.
I musaiei della Marciana chieggono radieali ripara/ioni. — Si fa appello
ai fabbricatori vetrai pegli smalli d’ oro e d’ argenlo. — I Zanetli di Murano
vi rispondono meglio degli altri. — Sono premiati dall Istituto. II loro ma
teriale non e perfetto.
Frattanto, mentre i musaiei della basilica marciana deperivano,
e sentivano di giorno in giorno sempre piü potente il bisogno
di una radicale riparazione, s’ invitavano i fabbricatori di Vene
zia e di Murano, perche facessero del loro meglio, affine di rimet-
tere in vita la produzione della materia prima, e piü che tutto
gli smalti d’ oro e di argento, ch’ era la parte interamente per-
duta, e quindi la piü difficile a ritrovarsi. Vari si accinsero al-
1’ opera, come il Barbaria (1817), Dalmistro, Moravia e Compa-
gni (1818), i Lazzari (1823), ma i primi che meglio risposero
all’ appello furono Nicolö e figlio Zanetti di Murano, i quali eb-
bero dall’ Istituto Veneto la medaglia d’ argento. Questo accadeva
nell’ anno 1825, e lo prova il seguente giudizio che ricavo dagli
atti della solenne distribuzione dei premi d’ industria ch’ ebbe luo-
go in quello stesso anno « (2). Procedendo innanzi ognor piü per
1’ ingiuria del tempo il guasto degli antichi musaiei di S. Marco,
ed essendosi dimenticata 1’ arte che anticamente era in fiore di
comporre le paste di vetro coperte della foglia d’ oro e d’ argen-
(t) Anche altre paste vitree la Repubblica aveva spedito a Roma. — V. Seconda
Esposizione vetraria di Murano, Venezia, Naratovich 1869, pag. 40, e Salviati,
Mosaiques, ecc., opus. cit.
(2) Collezione degli atti delle solenni distribuzioni dei premi d’ industria
falte in Milano ed in Venezia dall’ anno 1806 in avanti; Milano, R. Stamperia.