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diffuse, quando piuttosto non si potessero con altri mezzi aumen-
tarne i consumi.
In fatti le ricerchc diminuiscono col progressivo sviluppo della
civilizzazione dei popoli barbari, e si vedono nel progresso dei
tempi anni fiorenti ed anni assai tristi, secondo che i grandi de-
positi nelle lontane regioni e nei centri di destinazione abbiso-
gnano o meno di essere riforniti di siffatte manifatture.
Non si potrebbe calcolare che sull’ eventualitä di ricerche
straordinarie, come quelle dei 1807 e 1868, conseguenza di una
moda europea, nei tempi addietro non mai con tanta rapiditä
adottata e divulgata.
Ne vale ritenere che il minor prezzo potrebbe procacciare
maggior lavoro, se il fatto ha dimostrato in piü occasioni, che in
proporzione ai ribassi fatti da poclii anni di un 30 per cento,
diminuiscono le commissioni, e sono meno considerate pregevoli
le produzioni.
Dimodoche ove si eccettuino gli oggetti di attualitä e di moda
temporaria, da non confondersi con le contcrie che fanno il grün
de traffico, si puö ritenere che questa e 1’ unica industria di Ve
nezia e Murano, la quäle, ove pur venisse con piü forti capitali
sovvenuta, dilatata e posta in grado di conseguire maggiori pro
duzioni, si troverebbe sempre nell’ egual condizione di non potere
aumentare lo spaccio se non in proporzione alla riccrca.
La situazione dei mercato delle conterie trovasi in questo
momento in istato di tensione, e sembra siasi giunti al punto di
inevitabile reazione nei prezzi.
Gli alti corsi attuali di tutti i minerali e della materia piü
importante, quäl e il combustibile, rendono difficile le piü stu-
diate combinazioni, onde conseguire risparmi ; 1’ agitazione pro-
mossa dagli scioperi, ed allre impellenti cause che qui non 6 luogo
esporre, perturbano grandemente il commercio delle conterie, ma
giova lusingarsi che 1’ operositä, 1’ esperienza ed il buon volcre
dei Veneziani e Muranesi potranno rimuovere tutte le diflicoltä,
e sapranno crearsi una posizione piü vantaggiosa.