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del Tirolo non permetteva di spingere il traffico nei paesi austriaci,
il ehe ha grandemente perturbato il movimento delle manifatture
di Murano.
Per via di mare all’ estero il commercio negli Ultimi tempi
non ebbe mai a üorire, e soltanto qualche spedizione verificavasi
sulle coste istriane e dalmate.
Ora, le fabbriche di Murano devono lottare colla concorrenza
dei prodotti di molte fabbriche italiane, e coi prodotti francesi, sviz-
zeri e del Belgio, che hanno migliorati i processi di fabbrica'zione,
e che vengono importati in Italia con mitissimo dazio pei sussi-
stenti trattati convenzionali.
In molte industrie il combustibile non entra che come forza,
e allora puö essere assai utile come motore, o con altri motori
ad acqua surrogato, ma nella fabbricazione delle lastre e bottiglie
servendo alla fusione delle materie vetrificabili rappresenta un
valore in rapporto al costo totale del prodotto del 20 al 30 per
eento, essendo da qualche tempo divenuto assai costoso in Vene
zia e Murano, anche perche soggetto a dazio consumo.
Tutto ciö fa rendere assai difficile il rifiorimento del commercio
veneziano di tali produzioni quando non si trovasse il modo di
attivare altri sistemi di fabbricazione che importino minore spesa
nelle fusioni dei silicati multipli di potassa e di soda, di calce, di
allumina, di ferro ecc. e vi fossero capitali disponibili pell’ impianlo
di un lavoro tutto nuovo, giacche non e da pensare ad alcuna
protezione di dazio, che la scienza trova incompatibile, benehe
non sia ancora del tutto sradicata dal sistema linanziario, come
si vedrä in appresso.
C) Recipienti di vetro ordinär! ad uso comune e bottiglie-
Anche per questa industria, come venne osservato pelle lastre
e bottiglie di sistema francese, la statistica 1773 non la distingue
separatamente.
La comprende bensi sotto il titolo Fornasieri che si occupano
anche di altre produzioni.