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4 fabbriche da specchi, una con 7 crogiuoli, e le altre con 5 (2), e
fino al 1830 rimase attiva una sola fabbrica, dando un prodotto di
circa 7878 chil. Impiegava 70 uomini, e la spianatura si operava a
Maniago, piccola viila nella provincia del Friuli, con motori ad acqua.
Ebbe a cessare nel 1840 per il dilatato commercio dcgli spec
chi a fusione di grandezze sterminate delle fabbriche a Saint-Marie-
d’Oignies (Belgio): a Recquignies (Nord): a Saint-Gobain (Aisne):
a Girey (Meurlhe): a Montlucon (Aller): nonche per 1’ invasione
degli altri specchi ordinari di uso comune.
Attualmente 1’ industria dei Muranesi, in quelle remote epo-
che tanto fiorente, i di cui prodotti erano pregievolissimi, e dai
potentati ricercati come oggetto di lusso, ha dovuto cedere la
preminenza alle altre nazioni divenute alla loro volta manifattu-
riere, e nessun commercio esiste in Venezia e Murano di quci
prodotti, tranne quello che vienc latto dagli antiquari come og
getto di collezione.
La pulitura delle lastre da specchio, che comprende il disgras-
samento ed il raddolcimento, la succcssiva applicazione della fo-
glia di stagno, sono operazioni che formano un differente ramo
d industria, ed ora trovansi limitate alla riparazione degli specchi
guasti, quando in passato, nel 1773, aveva 1’ importanza che risulta
dalla statistica di quell’ epoca:
Specchieri
Capi maestri N. 24
Figli di capi maestri ...» 8
Maestri operai » 328
Furlani spianadori .... » 64
Furlani lustradori .... »96
Allievi »12
532
Carato di garanzia d. 836.
Debito d. 2672:15.
Capitali passivi d. 600.
Pro in resto d. 448.
Mezzadi (banchi) 25.
Botteghe 7.
Arte di consumo e commercio.
Dipendevano dal
Magistrato dei
Censori.
Per il commercio
dai V Savi alla
mercatura.
Per la gravezza
pubblicadaleol-
legio milizia da
mar.
(2) Guida Bussolin.