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1671, 13 agosto. Per buona regola dell’ arte dei vetrai di Murano, essi
debbano fra 8 giorni, nel mese di luglio, quando si cava il fuoco, dar
in nota la quantitä delle fornaci, quanti vasi, lavori, ecc. intendano avere
nella lavorazione futura.
1685, 31 naaggio, c. 127 tergo (poi cancellata)
per prova di maestri da cristallo:
« un organo con tre canne
un baciletto da messa con i so pezzi tagliato
un fiaschetto da due calti
un zuccarin con gamba, maneghi e creste
un pizzaman schielto con gamba
un pomazzo schietto
un delto a scalini
una nosetta oon gamba
un calice per Franza con maroncin e gamba
un ducal scavezzo con groppo e gamba
un calice per Venezia con gamba schietto
un gotto da acqua nevata con groppo e gamba
un secchietto da aqua santa con pronti e meduse
un gotto con lista con due teste
un gotto da bira alla dretta con groppo
un vaso da fiori con maneghi e creste
un’ argentina schietta
» a scalini
un gotto per Venetia tra il pizzamano et il zuccarin.
Lavori da imbossolarsi per maestri in gutli di vetro :
un gotto del Prencipe a oliva
una nosetta a zoia e pezzetti
una ciotola a zoia »
» ampola da messa a fili
un baciletto da messa schietto
» » » » alla dretta
un calice da compagno
un mastelletto a onda
» fiaschetto da due calti
» zuccarin con gamba.