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e figli, circa la fornace da vasi 3, per vetri, cristalli soffiati, calcedonie,
smalti, mosaici, ed altri colori, che essi lavorano con secreti particolari.
Pag. 149 tergo. 1719, 31 rnaggio C. X. 17 agosto. 31 detto.
circa un secreto per la spianatura e politura degli specchi, olferto da
Giovanni Croce specchier, e compenso.
» 151 tergo. 1719, 22 settembre.
circa soecorso dei poveri vecchi.
» 152. 1719, 28 setlembre Gli Inquisitori di Sfato concedono un privile-
gio perpetuo ai fralelli Rioda Paolo e Giuseppe per 1’ erezione di una
fornace per grazia, pel merito da loro acquistato nel lavoro di quari
grandi ridotti a grandezza c politura non ordinaria.
» 154. 1720 3 e 4 settembre C. X. II Consiglio dei X approva una termina-
zione degli Inquisitori di Stato circa la regolazione dei disordini del-
P arte vetraria.
» 159. 1722, 24 settembre (Capi Cons. X) V. c. 164 t. 1726 7 settembre.
V’ erano 13 maestri da rulli; questi si vendevano 8 soldi la libbra.
Appalto presone per anni 3 da Catterin Motla coli’ obbligo d’ impie-
gare i 13 maestri.
)) 161. 1723, 26 agosto, C. X notatorio Capi. Circa la partenza improvvisa di
alcuni vetrai. 1 padellini contenevano al piü libbre 20.
Gar. 165 tergo. 1728, 27 novcmbre, Capi C. X.
Grosse ad uso di Venezia ed inguistare ad uso di terraferma.
» 170 tergo, maestri di suppiadi (nel 1734, 3 settembre). Capi C. X.
Iseppo Ferro, Ant. Moratto q. m Vincenzo, Giacomo Moralto q. m Ste
fano, Zuanne Piave q."> Michiel, Domenico Tarlao q. m Piero, Zuanne
Bigagia q. n > Piero, Domenico Ravanello qm. Benetto, Francesco Tarlao
qm. Piero, Stefano Nason, Francesco Berton q. m Rocco, maestri di quari
v lastre, Zuanne Gazabin, Antonio Giandolin detto Cabuol, Antonio Ferro
qm. Domenico, Antonio Ferro q. m G. B., Francesco Rosso q. m Alvise,
Antonio Rossetlo qm. Alvise, Giacomo Ongaro, Alvise Rossetto q. m Alvise.
Pag. 171. Gave di saldame di Pola e di Lissa.
Gar. 171 tergo. 1735,15 luglio G. X. Nei due mesi di agosto e settembre si
spedivano a Verona pel lavoro dei vetri, 16 i'ra maestranze e garzoni
(v. 1747 19 agosto p. 189).
Pag. 173. 1736* 23 gennaio G. X.
Giuseppe Briati ottiene per anni 10 il privilegio di l’ar lavori di eristallo
finissimo, coli’obbligo di educare personenell’ arte; e lodato specialmente
pei suoi tentativi di bandire i vetri di Boemia.