— 250 —
1Che per canna bucata pagano ai fabbricatori . . L. 2,170,916 —
2. ° Che consumano una quantitä di combustibile (salice
e rovere) proveniente tutto da boschi e terreni nazionali pel
complessivo valore di » 97,944 —
3. ° Che per mercedi pagano annualmente .... » 645,031:20
4. ° Che per varie spese sostengono 1’ aggravio di . . » 72,750:40
L. 2,986,649:60
Questa industria da occupazione a N. 530 uomini ed altrettante donne, che
formano un assieme di N. 1060 persone, senza comprendere gli agenti, i bat-
tellanti ed il facchinaggio, che ricevono lavoro per la sussistenza di dette fabbriche.
In media gli uomini guadagnano L. 2.50 per giorno, le donne L. 1 per
giorno.
Dalla canna come sopra si ottengono chilogr. 2,662,880 di conteria com-
merciale, il di cui valore medio si puö calcolare in L. 1.30 al chilogrammo,
risultando da ciö un prodotto di L. 3,461,744.
ad C.
Canna massiccia per perlai e filatori di vetro.
Esistono in Venezia varie fabbriche per questo lavorio.
L’ importanza di tali officine viene desunta dal numero di fiammelle a gaz
o lumi a grasso animale mediante i quali tale industria si esercita.
In complesso abbiamo in Venezia 712 fiammelle, le quali in media im-
piegano chilogr. 1500 di canna massiccia per giorno, per cui, calcolato che in
un anno lavorino giorni 250, impiegano annualmente chilogr. 375,000 di canna
massiccia che ritirano dalle fabbriche della materia prima, il cui importo in
media ascende a L. 375,000.
Queslo lavoro addimanda F opera di una persona per ogni fiammella per
correspcttivo di tal opera; pel combustibile ed ogni afixa cosa occorrente viene
sostenuto il dispendio di L. 750,000 circa.
Il costo adunque delle perle lavorate alla lucerna e prodotte col quanti-
tativo ,di materia prima sopraindicata ascende a L. 1,250,000.