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Comp., e di Pietro fu Lorenzo Bigaglia, che vengono premiati
dall’Istituto Lombardo. Atti delle solenni distribuzioni deipre-
mi fatte in Milano e Venezia; Milano, dall’anno 1806 in avanti.
1820. Si pianta in Murano dai fratelli Marietti di Milano un gran-
de stabilimento per lavori di lastre e bottiglie sulla foggia di
quelli d’ Inghilterra e di Francia. Le fornaci di lastre di
Murano si estinguono. Guida di Murano, Zanetti.
1827. Pietro Bigaglia fu Lorenzo ottiene dall’ Istituto veneto la
medaglia d’ oro per Y avventurina artificiale. Atti delle so
lenni distribuzioni dei premi, op. cit.
1830. Cesare Sogaro artista meccanico inventa una macchina
per il taglio delle piastre di vetro per musaico, che si faceva
sempre col martello a mano. La macchina viene approvata,
essa riduceva i pezzi con facilitä e precisione e secondo le
diverse figure. Archivio di S. Marco.
» Si lavorano in Venezia occhi di smalto, imitazione perfetta
degli umani, e vetro filato a fuoco di lucerna. Certo Peruzzi
perlaio denominato Mezzanotte, perclie lavorava di notte per
non farsi vedere da nessuno, si distingueva in questo ma-
nufatto, anzi lo si dice inventore. B. Cecchetti, Deila filatu-
ra e tessitura del vetro e del laboratoio di Jacopo Tom-
masi; Venezia, Naratovich 1867; Lettera di G. Giacomuzzi
fu Angela artista e fabbricatore vetraio, 5 giugno 1867,
presso V. Zanetti Direttore del Museo dell’ isola di Murano.
1834. II granduca di Toscana divisa di piantare nel proprio Stato
una fabbrica di specchi con maestri muranesi. I fratelli Zec-
chin proprietari dell’ unica fabbrica che resta a Murano re-
spingono le istanze del granduca per non perdere T indu-
stria. Degli specchi di Venezia, ecc.