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ed un Archivio nelV isola di Murano, V. Zanetti; Venezia,
tip. Naratovich 1861.
1861. Nella stessa isola si fonda una scuola di disegno festiva
per gli artisti, e specialmente del disegno applicato all’ arte
vetraria. Questa scuola e unita al Museo industriale. Del-
V istituzione di una scuola festiva di disegno per gli artie-
ri, V. Zanetti ; Venezia, tip. Fontana 1861.
1862. II bravo artista Giovanni Fuga, che in unione a Lorenzo
Santi ed altri collaboratori, diede nel 1864 la grande lam-
pada che pende dal soppalco nella grande sala del Museo di
Murano, entrava nell’ officina dei fratelli Toso, e faceva rivi-
vere con essi il perduto ramo delle lampade muranesi.
1864. S’ inaugura nelle sale del Museo una prima esposizione
vetraria muranese con concorso a premi. Si chiamano tutti
i fabbricatori ed artisti vetrai di Venezia e di Murano. L’e-
sposizione ha lo scopo di far rivivere come il museo la clas-
sica arte dei vetri a soflio, e di migliorare gli altri rami del-
1’ industria vetraria. L’ esposizione da ottimi risultati e sicure
speranze per 1’ avvenire. Prima Esposizione vetraria mura
nese ; Venezia, tip. Clementi 1864.
1865. Molti oggetti recati alla prima Esposizione di Murano del
1864 vengono, ad istanza del Governo austriaco, recati dal
primo deputato dell’ isola Antonio Colleoni al museo delle
arti e dell’ industrie in Vienna. Quegli oggetti incontrano un
plauso comune ed hanno le lodi dei piü reputati Giornali
di Vienna. I Giornali viennesi di quell’ anno.
» Si riprende in Murano il lavoro delle lastre in colori per
le invetriate istoriate, e si mettono in opera nel grande ve-
rone della cattedrale di S. Stefano in Vienna. Tali lastre